Pezzo di tampone le rimane dentro, ha rischiato di morire
Una donna statunitense di 37 anni, Amanda Stanley, ha rischiato di morire a causa di un pezzo dell'assorbente interno rimasto all'interno del suo corpo.
Una donna statunitense di 37 anni, Amanda Stanley, ha rischiato di morire a causa di un pezzo dell’assorbente interno rimasto all’interno del suo corpo.
La 37enne, madre di due bambini e originaria del Massachusetts, si è svegliata con febbre e vomito e ha pensato di essere stata colpita dall’influenza.
Fissato un appuntamento con il medico, questi le ha detto che aveva contratto un’infezione da streptococco ma senza individuare la causa del contagio.
La donna, però, andando in bagno, ha notato un frammento del tampone.
Amanda è stata ricoverata con la diagnosi di sindrome da shock tossico e i dottori le hanno detto che, se avesse aspettato altre 24 ore, sarebbe molto probabilmente morta. Mentre, la donna ce la farà dopo una lunga cura di antibiotici.
La donna ha raccontato la storia per sensibilizzare sui pericoli dell’assorbente interno.
[amazon_link asins=’B078VZK1QS,B00ABL33MA,B00W0SINI6,B01MDVJ4WS,B073CDLRRJ,B06XZYP5FW,B07CYQGP4W,B00NVMIO02,B079M52G7W’ template=’ProductCarousel’ store=’gianbolab-21′ marketplace=’IT’ link_id=’75e714ec-9308-11e8-ae07-83f5395b5fe8′]