I deodoranti per la casa possono essere pericolosi per la salute, ecco perché

I deodoranti per ambienti giocano un ruolo chiave nel mantenere un’aria fresca e profumata, contribuendo a creare un’atmosfera confortevole e rilassante. Attenzione però, bisogna usarli con cautela.

L’ambiente domestico è il luogo in cui trascorriamo molto tempo, ed è fondamentale che sia accogliente e piacevole. Oltre alla pulizia e all’ordine, un aspetto spesso sottovalutato ma essenziale per il benessere della casa è il profumo. I deodoranti per ambienti giocano un ruolo chiave nel mantenere un’aria fresca e profumata, contribuendo a creare un’atmosfera confortevole e rilassante.

Gli odori sgradevoli possono accumularsi facilmente in casa a causa della cucina, degli animali domestici, del fumo o dell’umidità. Attenzione però, perché i deodoranti per la casa possono essere pericolosi per la salute. Cerchiamo di capire perché.

Contengono sostanze inquinanti

Nonostante siano piacevoli, i deodoranti per ambienti, come si legge su Ça m’intéresse, che ha dedicato all’argomento un dettagliato articolo, emettono tutti nell’aria composti organici volatili che possono essere irritanti soprattutto per le persone che soffrono di allergie e asma, come ricordato anche dal parere ANSES (Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria) pubblicato nel marzo 2020. Quindi occorre avere molta cautela nell’utilizzo di spray, candele profumate, incensi, diffusori, etc., perché in pratica, invece di pulire i nostri interni, aumentano la quantità di sostanze inquinanti che respiriamo. L’uso dovrebbe essere limitato, o comunque, bisognerebbe effettuare le prime irrorazioni all’aperto.

Cosa contengono i deodoranti per ambienti: in primo luogo alcol

Questo consiglio deriva dal fatto che i deodoranti per ambienti sono composti principalmente da alcol, il metanolo, in particolare. Questa sostanza dona una sensazione di freschezza e diffonde le componenti aromatiche evaporando. Agisce anche come conservante prevenendo la proliferazione batterica ed eliminando i batteri responsabili dei cattivi odori.

Acqua

Contengono anche acqua (H2O) che svolge un ruolo cruciale nel trasportare gli ingredienti e trasformarli in nebbia per una diffusione ottimale.

Gas

I gas (butano, azoto, propano, isobutano, anidride carbonica) sono comunemente usati come propellenti per disperdere la miscela.

Aromi per mascherare i cattivi odori

I deodoranti per ambienti esistono ormai di tutte le fragranze: fiori, freschezza di pino, vaniglia, rugiada mattutina, e la lista potrebbe essere davvero infinita. Questi aromi possono irritare le vie respiratorie. Si stima che il 2% della popolazione europea sia allergica ad almeno una fragranza, come il limonene o il linalolo (presenti negli agrumi), il citrale, il geraniolo o la cumarina. Per di più, a contatto con l’ozono presente nell’aria, questi terpeni (idrocarburi prodotti dalle piante) producono formaldeide, un composto organico volatile (COV) classificato come cancerogeno accertato. Molti deodoranti, infine, contengono oli essenziali o combinano anche decine di essenze, le cui interazioni rimangono ancora poco conosciute.

Neutralizzanti

Alcuni prodotti non si limitano a mascherare gli odori, come ad esempio l’odore di fritto o di fumo sui vestiti o sulle tende di casa: promettono di eliminarli completamente. Al centro della formulazione c’è la ciclodestrina, una molecola sicura di amido di mais. Tende a rendere meno volatili le molecole odorose, incapsulandole.

Battericidi per disinfettare

Nei prodotti indicati come “disinfettanti” vengono aggiunte molecole biocide: etanolo o composti della famiglia degli isotiazolinoni (benzisotiazolinone per esempio), che sono molto irritanti e allergenici.

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Come deodorare naturalmente la casa

Quando possibile, è pertanto meglio evitare l’uso di deodoranti per ambienti. Una casa pulita non ha un odore particolarmente sgradevole. È buona abitudine aerare gli ambienti ogni giorno, mattina e sera, per almeno dieci minuti, anche in inverno, aprendo le finestre. E poi ci sono dei ‘trucchi’ naturali: come mettere nel bidone della spazzatura, dal quale provengono i cattivi odori, i fondi di caffè o il bicarbonato di sodio.

Questi due ingredienti vengono utilizzati anche per igienizzare le tubazioni.

Importante inoltre spolverare le prese d’aria dei sistemi di ventilazione ogni mese e lavare i filtri VMC una volta all’anno. Infine, una ciotola piena di aceto bianco e acqua, lasciata sul lavandino, della cucina, assorbirà i profumi più persistenti.

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