I rimedi della nonna per non prendere il raffreddore

Per proteggersi dal raffreddore possono essere messe in atto una serie di piccole accortezze. Ecco qualche consiglio.

Basta poco per rendersi conto di essere raffreddati. Appena calano le temperature arriva il raffreddore, una delle malattie più comuni, anche se non grave, che colpisce da 2 a 4 volte l’anno ogni adulto e può durare dai 7 ai 10 giorni. Nei bambini il raffreddore è ancora più frequente.

Esistono dei rimedi “della nonna”, cioè naturali, per non prendere il raffreddore?

Ecco qualche consiglio.

I sintomi del raffreddore

Tutti sappiamo cos’è il raffreddore ma è bene ricordare che è causato da un virus che infetta le vie respiratorie superiori, che può colpire bambini e adulti e che può causare sintomi come: naso chiuso, mal di gola, tosse, mal di testa, starnuti, rinorrea (naso che cola), lacrimazione e occhi rossi, febbre, senso di affaticamento, malessere generale, affievolimento temporaneo dell’olfatto e del gusto.

Come proteggersi dal raffreddore

Per proteggersi dal raffreddore possono essere messe in atto una serie di piccole accortezze.

Va sottolineato che le principali forme di contagio avvengono per via aerea, sotto forma di starnuti e colpi di tosse che disperdono nell’ambiente microgocce infette. Passano da una persona all’altra attraverso mani o oggetti contaminati.

Ma come evitare che il virus attecchisca?

  • Usare mascherine protettive nei luoghi affollati o sui mezzi di trasporto e disinfettanti a base alcolica prima di portare le mani vicino a naso, occhi e bocca.
  • Lavarsi frequentemente le mani, con acqua e sapone, per almeno 40-60 secondi.
  • Mantenere una buona igiene delle vie respiratorie: copri bocca e naso quando starnutisci o tossisci, utilizza fazzoletti monouso.
  • Evitare l’uso promiscuo di bicchieri e bottiglie.
  • Curare l’alimentazione, inserendo giornalmente nella dieta frutta e verdura ricche di vitamine, minerali e antiossidanti.
  • Assumere spremute di agrumi per fare il pieno di vitamina C
  • Praticare attività fisica, anche moderata, ma costante: da non confondersi necessariamente con lo sport. Aumentare la quantità di movimento giornaliero ha effetti benefici sul sistema immunitario.
  • Evitare il contatto con persone malate e restare a casa in presenza di sintomi di un raffreddore in corso. Eviterai di infettare gli altri e riuscirai a riprenderti più velocemente stando a riposo.
  • Utilizzare un abbigliamento adeguato alla stagione: sciarpe, guanti, cappelli e avvolgenti cappotti non appena le temperature scenderanno.
  • No a farmaci fai da te: non assumere antivirali e antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico.
  • Smettere di fumare: fumo, attivo o passivo, e inquinamento ambientale sono fattori predisponenti per infezioni più gravi e ricorrenti.

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I rimedi naturali per alleviare i sintomi

Oltre ai consigli da mettere in pratica quotidianamente, e alla prevenzione casalinga, si può cercare di prevenire il raffreddore in modo naturale e, se proprio lo prendiamo, di alleviare i sintomi, sempre in modo naturale.

  • Una fetta di limone in una tazza di acqua tiepida: il limone ha proprietà antibatteriche e antivirali, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e a favorire il sonno.
  • Un bagno caldo che aiuta a rilassare i muscoli e a liberare le vie respiratorie.
  • Un massaggio con olio essenziale di eucalipto: ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, che possono aiutare a ridurre la congestione nasale.
  • Una bevanda calda con zenzero e miele, noti per le loro proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
  • Fare suffumigi per liberare le vie respiratorie.

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