Calcoli urinari: cosa sapere su un nemico che non molla mai

Scopri le cause, i sintomi e le strategie di gestione dei calcoli urinari, e come prevenire le recidive con stili di vita sani e dieta adeguata.

Da SaluteLab - 12/05/2024

I calcoli urinari, noti anche come litiasi renale, sono aggregati di minerali che si formano nelle vie urinarie e possono causare dolore intenso e complicazioni se non gestiti adeguatamente. Questi depositi di calcio, urato, cistina, o altri componenti minerali, possono formarsi nel bacinetto renale e spostarsi lungo le vie urinarie, provocando spasmi dolorosi noti come coliche renali.

La Ricorrenza dei Calcoli

Nonostante i trattamenti disponibili, i calcoli urinari hanno una tendenza significativa a ricomparire. La recidiva è spesso legata alla mancata modifica degli stili di vita o all’ignorare le raccomandazioni mediche dopo il trattamento iniziale. Gli stili di vita non salutari, come un’alimentazione ricca di sodio, proteine animali e zuccheri, con un consumo insufficiente di acqua, sono tra i principali fattori di rischio.

Prevenzione Prima di Tutto

La prevenzione dei calcoli urinari inizia con la comprensione dei fattori di rischio e la loro gestione. Obesità, sedentarietà, eccessivo consumo di alcol o caffeina, nonché condizioni di salute come il diabete o l’ipertensione, sono tutti elementi che aumentano la probabilità di formazione dei calcoli. Coloro che hanno già sperimentato calcoli renali conoscono il dolore che possono causare e l’importanza di lavorare sulla prevenzione per evitare recidive.

Sintomi da Monitorare

I sintomi dei calcoli urinari includono dolori acuti alla schiena, difficoltà a urinare e urina rosata o torbida, segnali che indicano possibili blocchi o infezioni. Questi sintomi richiedono attenzione immediata per evitare ulteriori complicazioni.

Gestione e Trattamento dei Calcoli

I trattamenti per i calcoli urinari variano a seconda della loro dimensione e posizione. Opzioni comuni includono l’incremento dell’idratazione per facilitare l’espulsione naturale dei calcoli, o procedure più invasive come la litotrissia, che utilizza onde d’urto per frantumare i calcoli più grandi.

Consigli

Idratazione: bere 2-3 litri di acqua al giorno è fondamentale. L’acqua diluisce le urine e previene la concentrazione e la formazione di calcoli. Il colore delle urine può indicare se sono sufficientemente diluite: più scure sono, più sono concentrate.
Dieta equilibrata: limitare l’assunzione di cibi ricchi di ossalato di calcio, come barbabietole, spinaci, foglie di tè e kiwi. Prestare attenzione all’assunzione di calcio: non previene la formazione di calcoli, ma un eccesso può aumentare il rischio.
Evitare cibi specifici: gli alimenti da evitare dipendono dal tipo di calcolo presente. Il medico può fornire indicazioni specifiche.
Stile di vita sano: mantenere un peso corporeo adeguato. Evitare l’eccesso di proteine e di sale. Fare attività fisica regolare.
Farmaci: alcuni farmaci possono aiutare a prevenire la formazione di calcoli, ma è importante consultare un medico per una valutazione personalizzata.

Terapie Avanzate e Consigli Finali

Per coloro che soffrono di recidive frequenti, potrebbe essere necessaria una valutazione più approfondita per determinare la composizione specifica dei calcoli e adattare di conseguenza il trattamento. Alcuni farmaci possono anche essere prescritti per prevenire la formazione di calcoli, ma sempre sotto stretto controllo medico.

Consultazione Medica

Ricordate di consultare sempre un medico per consigli specifici e personalizzati sulla gestione e prevenzione dei calcoli urinari. La prevenzione rimane la strategia più efficace per mantenere la salute delle vie urinarie e ridurre il rischio di formazione di calcoli. Fonte: Quotidiano.net.