Le allergie nei cani: quali sono, sintomi e cure
Uno dei motivi più comuni per cui i cani si portano dal veterinario è il prurito.
In molti di questi casi, il colpevole è una reazione allergica: si ritiene che un cane su cinque soffra di allergie che possono abbassare la qualità della vita.
Le allergie, infatti, non solo rendono rossa la pelle dell’animale e generano prurito ma possono anche condurre a infezioni secondarie.
ALLERGIE COMUNI NEI CANI
- L’allergia più comune che si verifica nel cane è quella da pulci e se l’animale mordicchia ripetutamente pelle e pelo, può anche sanguinare.
- L’atopia, poi, è un’allergia alle polveri e ai pollini: un po’ come la febbre da fieno negli esseri umani. I cani possono starnutire e avere gli occhi umidi, ma spesso hanno pelle e orecchie pruriginose e tendono a leccare costantemente le zampe. Si tratta di una condizione, di norma, stagionale ma, con il passare del tempo, può causare prurito durante tutto l’anno.
- L’allergia alimentare può essere difficile da diagnosticare. Molte persone credono che il cane non possa avere un’allergia alimentare perché non c’è stato alcun cambiamento nella sua alimentazione. Invece, visto che da anni il cane mangia lo stesso cibo, è proprio la circostanza che causa l’allergia alimentare. Di conseguenza, per verificare se il cane stia avendo reazioni allergiche al cibo, bisogna nutrirlo con qualcosa che non ha mai mangiato prima per 8 – 12 settimane.
LA DIAGNOSI
Il veterinario sospetta un’allergia in relazione ai sintomi e se esclude qualsiasi altra causa per il prurito. I cani atopici, inoltre, possono anche mostrare segni di congiuntivite e starnuti.
LA CURA
Per ridurre il prurito si può ricorrere a farmaci come i corticosteroidi e gli antistaminici. Questi possono avere effetti collaterali, quindi è necessario valutare i benefici e i rischi.
Gli antibiotici possono essere necessari se l’animale ha graffiato così tanto la pelle da causare un’infezione.
Gli integratori di acido grasso, come l’olio di pesce, possono avere un effetto antinfiammatorio naturale e migliorare la salute della pelle.
L’atopica, poi, è un farmaco recente per gestire l’atopia nei cani. Può richiedere anche alcuni mesi prima che si scorgano i benefici. Inoltre, ha meno effetti collaterali rispetto ad altri farmaci.
Se è possibile, infine, è opportuno tenere il cane lontano dalla sostanza a cui è allergico.
Questo si traduce, ad esempio, in un maggioro controllo delle pulci e nell’alimentazione con cibo ipoallergenico.