Uova con la salmonellosi: ecco quali lotti non vanno consumati

Il Ministero della Salute ha ritirato vari lotti di uova dai supermercati, a causa di un’allerta per la presenza di salmonella.

L’ ordine di ritiro immediato per 24 lotti di uova è stato effettuato dopo aver confermato la presenza di salmonella.

Questi lotti sono venduti in confezioni da 6 o 10 e in cartoni da 180, 200 o 360 uova.

Se hai acquistato uova appartenenti a uno di questi lotti, è vietato consumarle. Devono essere restituite al punto vendita, dove è possibile richiedere la sostituzione o il rimborso completo del costo.

Ecco i numeri di lotti interessati: 34101, 34201, 34301, 34401, 34501, 34601, 34701, 34801, 34901, 35001, 35101, 35201, 35301, 35401, 35501, 35601, 35701, 35801, 35901, 36001, 36101, 36201, e 36301.

Cos’è la salmonella?

La salmonella è un genere di batteri che causa una delle infezioni alimentari più comuni, conosciuta come salmonellosi. I batteri della salmonella vivono nell’intestino di persone, animali e uccelli. La maggior parte delle persone contrae la salmonellosi mangiando alimenti contaminati da feci di animali, come carne di manzo, pollame, latte o uova, ma anche attraverso il contatto con animali infetti o altre persone.

I sintomi della salmonellosi includono diarrea, febbre, crampi addominali e, a volte, vomito. I sintomi di solito iniziano da 6 ore a 6 giorni dopo l’ingestione del batterio e possono durare da 4 a 7 giorni. Anche se la maggior parte delle persone si riprende senza trattamento specifico, la disidratazione dovuta a diarrea e vomito può richiedere l’assistenza medica.

Le infezioni da salmonella possono essere gravi, e talvolta fatali, soprattutto per bambini piccoli, anziani, e persone con sistemi immunitari indeboliti. In alcuni casi, l’infezione può diffondersi dall’intestino al flusso sanguigno e ad altri luoghi del corpo, richiedendo un trattamento antibiotico.

Per prevenire la salmonellosi, è importante seguire buone pratiche igieniche nella manipolazione degli alimenti, come lavare accuratamente le mani, gli utensili e le superfici di lavoro, cuocere completamente la carne, evitare il consumo di uova crude o prodotti a base di uova crude, e lavare frutta e verdura prima del consumo.

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