Allarme infezione tra i cani: oltre 200 casi in pochi mesi
Il Dipartimento dell’Agricoltura dell’Oregon ha lanciato l’allarme per una malattia respiratoria infettiva che ha colpito circa 200 cani negli Stati Uniti da metà agosto. La maggior parte dei casi è stata individuata nella costa nord-occidentale ma segnalazioni provengono anche da Colorado, Illinois e New Hampshire. La malattia è stata descritta come un’infezione respiratoria atipica.
Sintomi preoccupanti
I cani colpiti da questa malattia mostrano sintomi allarmanti, tra cui tosse persistente, starnuti, secrezione oculare/nasale e letargia. Questi segnali sono simili a quelli di una malattia delle vie respiratorie superiori. Nonostante ciò, i cani affetti generalmente non risultano positivi ai test comuni per le malattie respiratorie e la patologia sembra resistente ai trattamenti standard.
Rischi e indagini in corso
Il dottor David Needle, patologo presso l’Università del New Hampshire, ha riferito che, fortunatamente, i decessi non sembrano essere un aspetto predominante di questa sindrome. Gli animali colpiti raramente sviluppano una polmonite acuta e fatale.
Attualmente, le autorità stanno conducendo indagini approfondite per identificare l’origine e la natura precisa della malattia.
Precauzioni consigliate
Per evitare il contagio, è consigliabile ridurre il contatto dei cani con individui sconosciuti e, in caso di sintomi sospetti, mantenere gli animali a casa. Un consiglio cruciale è evitare di far bere ai cani da ciotole condivise, riducendo così il rischio di diffusione della malattia.
In attesa di ulteriori sviluppi e informazioni dettagliate, è fondamentale che i proprietari di cani rimangano vigili e adottino precauzioni adeguate per proteggere la salute dei propri amici a quattro zampe.
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