Alimenti per favorire la digestione: come mantenere un intestino sano
Spesso si associa l’intestino alla sola funzione digestiva, ma il suo ruolo non si limita all’assimilazione dell’energia dal cibo la sua distribuzione agli organi attraverso la circolazione sanguigna. Un altro compito dell’intestino è quello di modulare la risposta immunitaria dell’intero organismo, aiutando nella tutela da malattie e infezioni di vario genere grazie al microbiota, ovvero i miliardi di cellule batteriche “buone” al suo interno.
Per questo è di fondamentale importanza avere un intestino sano e sempre funzionale seguendo un’apposita dieta (ad esempio, per la stitichezza si consiglia un’alimentazione ricca di fibre per stimolare la motilità intestinale), svolgendo regolarmente attività fisica e seguendo piccoli accorgimenti di cui parleremo oggi.
L’alimentazione per un intestino sano
L’intestino, quindi, si occupa di digerire gli alimenti, trasferire l’energia nell’organismo, regolare la risposta immunitaria e partecipare attivamente alla produzione di mediatori ormonali.
Ma come ci si può prendere cura di questo organo così importante per la nostra salute?
Costante attività fisica e una corretta alimentazione sono azioni fondamentali per mantenere sano l’intestino. Il movimento fisico, assieme a una dieta ricca di fibre, aiuta la peristalsi intestinale e l’eliminazione di tossine che altrimenti stanzierebbero nelle anse intestinali per lungo tempo, infiammando i villi e rallentando il processo digestivo. In caso di intestino pigro e digestione lenta, l’elemento da tenere maggiormente in considerazione è la fibra alimentare.
La fibra è un nutriente che non viene digerito e assimilato ma è importantissimo per la pulizia dell’intestino. Essa può essere solubile o insolubile: nel primo caso si scioglie a contatto con i liquidi presenti nell’intestino e produce un gel che dona sazietà e regola l’assorbimento di zuccheri e grassi. La fibra insolubile aumenta il volume delle feci e facilita l’evacuazione.
Probiotici e prebiotici
Altri alleati per mantenere un intestino sano sono i prebiotici e i probiotici. I prebiotici sono sostanze non digeribili dall’organismo, ma che servono per incrementare la crescita dei batteri utili e funzionali. Contenuti soprattutto nelle fibre, integrarli nella dieta non è sempre facile, per questo vengono spesso introdotti attraversi integratori alimentari specifici. Per quanto riguarda i probiotici, invece, si tratta di ceppi batterici e lieviti che servono per favorire l’equilibrio intestinale e sono veri e propri agenti di protezione per la salute dell’apparato digestivo e delle sue funzioni. Degli esempi sono i Lactobacillus, Bifidobacterium e Saccharomyces, che si possono assumere attraverso yogurt, kefir o integratori alimentari.
Alimenti per favorire la digestione
Esistono diversi alimenti che favoriscono la digestione, a cominciare dai più comuni contenenti fibra, come verdure, soprattutto se consumate crude, cereali integrali e frutta.
Anche i grassi insaturi sono importanti, contenuti in frutta secca, oli vegetali e pesce, aiutano l’organismo ad assorbire le vitamine e, se associati alle fibre, aiutano la peristalsi intestinale, ammorbidendo le feci.
Importanti anche i cibi fermentati, come yogurt, miso, quinoa e crauti, che contengono probiotici, lieviti e batteri buoni per stimolare le fasi digestive.
L’uso di erbe aromatiche come la menta, il prezzemolo o il basilico, può altresì aiutare il movimento intestinale e agevolare l’evacuazione, oltre che migliorare la digestione.
Al bisogno, in caso di gonfiore addominale e digestione lenta, anche la radice di zenzero può aiutare a velocizzare i processi gastrointestinali.
Accanto a questi alimenti, è utile l’assunzione di liquidi. Questo perché l’acqua non aiuta solamente la digestione, ma idrata l’intestino e di conseguenza le feci, prevenendo la stitichezza. Ricordiamo inoltre che non apporta calorie, aiuta a eliminare le tossine e stimola il senso di sazietà. Durante i pasti, bere almeno 2 bicchieri d’acqua produce molti più succhi gastrici, necessari contro la digestione lenta.
Alimenti da evitare per facilitare la digestione
Esistono alcuni cibi da evitare al fine di scongiurare la digestione lenta e difficoltosa. Ad esempio i dolcificanti artificiali, i cibi piccanti, il caffè, le bevande gassate o particolarmente zuccherate, così come i cibi ricchi di grassi saturi, come formaggi, panna, insaccati e fritture.
Bisogna porre attenzione anche alle cotture. Preferire cotture ai ferri e al forno, invece che fritture o soffritti in padella, favorisce la digestione ed evita la pesantezza post pasto.