24enne morta dopo le dimissioni dall’ospedale: cosa ha rivelato l’autopsia
A Cagliari Nicoletta Maria Manconi, una giovane di soli 24 anni, è morta nella sua casa un giorno dopo essere stata dimessa dall’ospedale Santissima Trinità a causa di uno scompenso cardiaco. La sua morte ha determinato un’inchiesta per omicidio colposo e sollevato gravi interrogativi sulla qualità delle cure ricevute al pronto soccorso.
Il Tragico Episodio
Nicoletta Manconi è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità nella serata di domenica 24 settembre, lamentando forti dolori allo stomaco ed episodi di vomito. Nonostante i suoi sintomi, il medico di turno che l’ha visitata ha giudicato la situazione non grave e ha prescritto una cura farmacologica ritenuta banale. In seguito, le sono state concesse le dimissioni con una diagnosi di gastroenterite.
I Dubbi e l’Autopsia
L’Unione Sarda ha riferito che l’autopsia sul corpo di Nicoletta Manconi è stata condotta per cinque ore e ha escluso che la causa del decesso fosse una peritonite o un’appendicite fulminante, come inizialmente ipotizzato. Tuttavia, resta un’enorme incertezza sulla causa della morte della giovane.
Si dovrà ora attendere l’esito degli esami istologici per stabilire se ci sia stata una correlazione tra l’arresto cardiaco che ha portato alla morte di Nicoletta e i dolori allo stomaco che aveva segnalato prima di recarsi in ospedale. Questa fase delle indagini è cruciale per determinare le circostanze esatte della sua morte.
Il Sogno Spezzato
Nicoletta Manconi aveva un futuro promettente davanti a sé. Stava studiando per diventare medico, seguendo le orme di sua madre. Il corpo è stato consegnato alla sua famiglia dopo l’autopsia. Alle 11 di oggi sono stati celebrati i suoi funerali.
Leggi anche: Fulmine, donna sopravvive dopo un mese di coma: “Mi si è fermato il cuore”