14enne TikToker muore dopo aver mangiato una patatine piccante

Harris Wolobah, un adolescente di 14 anni, potrebbe essere la prima vittima nota del pericoloso “One Chip Challenge“, la sfida virale che sta scuotendo TikTok. Questa sfida consiste nel mangiare una tortilla chip considerata la più piccante al mondo e resistere il più a lungo possibile senza bere o mangiare. Lanciato l’anno scorso sulla popolare piattaforma cinese, il “One Chip Challenge” ha generato preoccupazione tra i genitori di tutto il mondo a causa delle sue potenziali conseguenze pericolose.

Una Sfida Che Ha Seminato il Panico

In molte scuole, dalla Texas alla Louisiana, gli studenti si sono cimentati nel “One Chip Challenge”, provocando episodi di malore, nausee, svenimenti e persino problemi respiratori. La colpa di tutto ciò risiede nelle irresistibili patatine super piccanti prodotte da Paqui fin dal 2016, diventate ora una minaccia pubblica.

Una Tragedia Inaspettata a Worcester, Massachusetts

Il dramma si è abbattuto su Worcester, Massachusetts, quando la madre di Harris Wolobah è stata chiamata d’urgenza a scuola. Il figlio aveva improvvisi e intensi dolori allo stomaco. Sebbene inizialmente sembrasse migliorare, nel pomeriggio, poco prima di partecipare alle selezioni scolastiche di basket, il giovane si è sentito male ed è morto rapidamente. Un’autopsia sarà eseguita per determinare le cause della morte, ma sembra che non ci siano dubbi sulla connessione con la sfida.

Una Patatina Mortale

Secondo i media locali, una patatina che Harris aveva mangiato a scuola è risultata decisiva. Un compagno gliel’aveva offerta per partecipare al “One Chip Challenge”, una sfida promossa su TikTok dalla stessa azienda produttrice delle patatine. La patatina è infusa con due delle spezie più potenti al mondo: il Carolina Reaper Pepper e il Naga Viper Pepper. Entrambi sono noti per la loro estrema piccantezza, e la confezione è decorata con un teschio colorato.

Avvertenze Ignorate

Sia la confezione che il sito web dell’azienda riportano avvertenze chiare per i consumatori, tra cui il divieto per chi è sensibile ai prodotti piccanti o allergico al pepe, oltre all’invito a cercare assistenza medica in caso di difficoltà respiratorie, svenimenti o nausea prolungata. Il prodotto è destinato solo agli adulti, ma Harris aveva solo 14 anni, come molti altri giovani coetanei coinvolti in questa sfida che ha accumulato miliardi di visualizzazioni su TikTok.

Una Risposta Decisiva e Solidale

Il distretto scolastico coinvolto ha prontamente vietato il prodotto e messo a disposizione della famiglia di Harris un team di assistenti psicologici per affrontare questa tragica perdita. Questo tragico episodio solleva interrogativi importanti sulla sicurezza delle sfide virali e sulle responsabilità delle aziende produttrici. La storia di Harris Wolobah è un monito che dovrebbe spingerci a riflettere sulla necessità di proteggere i nostri giovani dalle potenziali insidie delle tendenze virali su Internet.

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