Infarti e ictus, un caso su due è evitabile: ecco perché
Uno studio rivela che pressione alta e livelli di colesterolo influiscono notevolmente sul rischio di malattie cardiovascolari. Scopri come controllare questi fattori e ridurre il tuo rischio.
Un nuovo studio scientifico ha gettato luce sui due principali protagonisti delle malattie cardiovascolari: la pressione alta e i livelli di colesterolo. Questi fattori di rischio hanno un impatto significativo sulla salute del cuore e sono fondamentali per prevenire eventi come infarti e ictus.
Pressione Alta: Un Nemico Silenzioso
La pressione alta è un nemico silenzioso che può colpire a qualsiasi età. Molti credono erroneamente che sia un problema riservato agli anziani, ma lo studio dimostra il contrario. La pressione alta può essere particolarmente dannosa per i quarantenni, aumentando il loro rischio di malattie cardiovascolari. Il controllo e il trattamento della pressione alta sono cruciali per la prevenzione.
Colesterolo: Un Doppio Binario
I livelli di colesterolo svolgono un ruolo complesso nella salute cardiaca. Gli scienziati hanno scoperto una connessione notevole tra il colesterolo e la mortalità generale. Sorprendentemente, sia livelli molto bassi che livelli molto alti di colesterolo sono associati a un aumento della mortalità generale. Questo sottolinea l’importanza di mantenere un equilibrio sano.
L’Importanza del Controllo
Secondo l’autore dello studio, Stefan Blankenberg, oltre il 50% di tutti gli infarti e gli ictus possono essere evitati controllando e trattando i classici fattori di rischio come la pressione alta e il colesterolo. Tuttavia, circa il 45% dei casi non può essere spiegato da questi fattori di rischio tradizionali, il che significa che esistono altri fattori sconosciuti che contribuiscono alle malattie cardiovascolari.
Prevenire è Meglio che Curare
La lezione da trarre da questo studio è che la prevenzione è fondamentale. Controllare la pressione arteriosa, monitorare i livelli di colesterolo e adottare uno stile di vita sano sono passi cruciali per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Non importa l’età o il peso, questi fattori possono colpire chiunque.
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