Mal di stomaco? Prova questi rimedi naturali prima dei farmaci
Rimedi per il mal di stomaco: allevia il dolore e l'infiammazione in modo naturale.
Il mal di stomaco può essere causato da una varietà di fattori, come l’indigestione, l’infiammazione, la sindrome dell’intestino irritabile e altri disturbi gastrointestinali. Anche se i farmaci da banco possono alleviare il dolore, ci sono anche molti rimedi naturali che possono aiutare a lenirlo. Tra questi la scelta di cibi salutari e la riduzione di alimenti grassi, piccanti, fritti e zuccherati. Può essere utile optare per alimenti ricchi di fibre come frutta, verdura, cereali integrali e legumi per migliorare la digestione.
E non si deve mangiare troppo velocemente e bere bevande gassate o alcolici. Gli integratori come la curcuma, il probiotico e la menta piperita possono aiutare a ridurre l’infiammazione dello stomaco. La curcuma può essere aggiunta a piatti come zuppe e curry mentre la menta piperita può alleviare i disturbi. Anche l’olio di zenzero massaggiato sulla pancia può calmare il dolore.
Altri rimedi naturali da provare contro il mal di stomaco
Preparare una tazza di tè allo zenzero fresco grattugiando o tagliando un pezzo di radice di zenzero fresca e aggiungendolo all’acqua bollente. Pure l’aceto di mele può migliorare la digestione mescolandone un cucchiaio non filtrato in un bicchiere d’acqua prima dei pasti.
La menta è nota per le sue proprietà digestive: può servire una tazza di tè alla menta fresca o secca aggiungendo foglie di menta all’acqua bollente e lasciando in infusione per alcuni minuti. I semi di finocchio contengono composti che riducono il gonfiore per cui si può masticarne alcuni dopo i pasti o preparare un infuso. Anche i probiotici come lo yogurt, il kefir o il kombucha possono aiutare a ripristinare il corretto equilibrio dei batteri intestinali.
Quali sono i segnali d’allarme
Sebbene i rimedi naturali possano aiutare a ridurre i sintomi del mal di stomaco, ci sono alcuni sintomi che potrebbero richiedere una valutazione medica immediata. Tra questi il dolore addominale intenso: se persiste per più di qualche ora o è accompagnato da febbre, vomito o sangue nelle feci, potrebbe essere necessario chiamare il medico. Altri disturbi “pericolosi” sono difficoltà a respirare, gonfiore addominale, perdita di peso involontaria, disidratazione ma anche bocca secca, sete e urine scure e infrequenti. Da non sottovalutare la difficoltà a deglutire il cibo o la saliva, la presenza di sangue nelle feci e la febbre alta associata al mal di stomaco.
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