Dolore al fianco: quali sono le cause più comuni? L’elenco da conoscere
Il dolore al fianco può essere molto fastidioso, ma ci sono alcune misure che puoi adottare per alleviarlo.
Il dolore al fianco può essere causato da diverse condizioni, e la sua gravità può variare da lieve a intensa. Alcune delle cause più comuni sono legate alle coliche renali. Questo tipo di dolore è provocato da un calcolo renale che si muove attraverso l’uretere, il tubo che collega i reni alla vescica.
La sensazione può essere descritta come un dolore acuto, intermittente, che può irradiarsi verso l’addome o verso l’inguine. Anche l’infiammazione dell’intestino può causare dolore al fianco destro o sinistro, a seconda dell’area coinvolta: alcune delle condizioni che possono causare questo sintomo includono la malattia di Crohn e la colite ulcerosa.
Pure l’infiammazione dell’appendice, un piccolo organo a forma di verme che si trova nel cieco, una tasca all’inizio del colon, è responsabile del dolore che può irradiarsi verso il fianco destro.
Cosa si può fare per alleviare il dolore
E’ bene evitare attività fisiche intense e riposare il più possibile. A seconda della causa del dolore si può trovare sollievo applicando calore o freddo sulla zona interessata. Ma se il dolore è intenso, il medico potrebbe consigliare di assumere antidolorifici come il paracetamolo o l’ibuprofene. Se il dolore al fianco è causato da coliche renali ci potrebbe essere altri sintomi come nausea, vomito e difficoltà a urinare.
Se invece il dolore proviene dall’infiammazione dell’intestino o dall’appendicite, è possibile sentire una sensazione di gonfiore nella zona interessata. In tutti i casi, è importante evitare di assumere farmaci senza il consiglio del medico e di seguire una dieta equilibrata per favorire il recupero. Un altro consiglio utile per gestire il dolore al fianco è quello di rimanere idratati. Bere acqua e altri liquidi può aiutare a prevenire l’insorgenza di calcoli renali mantenendo l’intestino sano: inoltre è meglio evitare di fumare e di consumare alcolici.
Cosa fare se il dolore non va via
Se il dolore al fianco persiste nonostante le misure di prevenzione o i trattamenti casalinghi, è importante consultare il medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. In alcuni casi, il dolore al fianco può essere un segnale di un’infezione o un tumore. E’ sempre bene sottoporsi a esami come analisi del sangue, ecografie, TAC o risonanze magnetiche: a seconda dei risultati potrebbe essere necessario usare farmaci come antidolorifici, antibiotici o antinfiammatori. Se il dolore al fianco è associato a febbre, nausea, vomito, difficoltà a urinare o sangue nelle urine, è importante non perdere tempo e farsi visitare immediatamente per prevenire complicazioni.
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