Bulimia: conosci i segnali per arrivare a una diagnosi precoce
La bulimia nervosa è un disturbo alimentare caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da comportamenti compensatori.
La bulimia nervosa è un disturbo alimentare caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da comportamenti compensatori come il vomito autoindotto, l’uso di lassativi o diuretici, il digiuno o l’esercizio fisico eccessivo.
Spesso, chi soffre di bulimia tende a nascondere il proprio comportamento alimentare e a sentirsi in colpa e vergognarsi per ciò che fa. Ma quali sono i segnali della bulimia?
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Cambiamenti nell’alimentazione e nel peso
Una persona che soffre di bulimia spesso ha un’ossessione per il cibo e il peso. Gli episodi di abbuffate possono essere seguiti da periodi di digiuno o di restrizione alimentare. Di solito, chi soffre di bulimia consuma grandi quantità di cibo, spesso in segreto, fino a sentirsi nauseato o addirittura malato. Spesso preferisce alimenti ad alto contenuto calorico e grassi, come dolci, cioccolato o cibo spazzatura. Nonostante le abbuffate, la persona può avere un peso normale o anche basso.
Comportamenti compensatori
Dopo le abbuffate, chi soffre di bulimia tende a cercare di eliminare le calorie ingerite attraverso comportamenti compensatori. Il vomito autoindotto è uno dei metodi più comuni, ma può anche usare lassativi, diuretici o praticare l’esercizio fisico eccessivo. Questi comportamenti possono portare a una serie di problemi di salute, come disidratazione, squilibri elettrolitici e danni ai tessuti dell’apparato digerente.
Comportamenti di isolamento
Chi soffre di bulimia tende spesso ad isolarsi socialmente, evitando situazioni che prevedono la presenza di cibo o di persone che potrebbero giudicare il loro aspetto fisico. Potrebbero anche nascondere il proprio comportamento alimentare e mentire sulla quantità o sulla frequenza di cibo che ingeriscono.
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Cambiamenti fisici
La bulimia può avere effetti negativi anche sul corpo della persona affetta. Alcuni segnali fisici che possono indicare la presenza di bulimia includono:
Denti danneggiati: l’acido presente nello stomaco può erodere lo smalto dei denti, causando carie, sensibilità ai denti e, in alcuni casi, la perdita di smalto.
Alterazioni del peso: sebbene il peso possa variare in base alla persona, la bulimia può causare oscillazioni di peso significative nel tempo, sia verso l’aumento che la diminuzione.
Gonfiore: la bulimia può causare gonfiore addominale a causa dei cicli di abbuffate e purghe.
Sintomi gastrointestinali: la bulimia può causare sintomi gastrointestinali, come crampi, diarrea o costipazione, a causa dei cicli di abbuffate e purghe.
Scarsa tolleranza al freddo: la bulimia può causare una riduzione della temperatura corporea a causa di una riduzione del metabolismo.
Cambiamenti emotivi e comportamentali
La bulimia può influenzare anche l’umore e il comportamento della persona. Alcuni segnali emotivi e comportamentali che possono indicare la presenza di bulimia includono:
Preoccupazione eccessiva per il peso e la forma del corpo: le persone con bulimia possono essere estremamente preoccupate per il loro peso e la loro forma fisica, a volte a livelli patologici.
Bassa autostima: la bulimia può causare una bassa autostima e una scarsa autostima, spesso a causa della preoccupazione per il peso e la forma del corpo.
Disturbi dell’umore: la bulimia può causare disturbi dell’umore, come depressione o ansia.
Isolamento sociale: le persone con bulimia possono evitare le situazioni sociali in cui si mangia, come cene o feste, per evitare di perdere il controllo e mangiare troppo.
Esercizio fisico eccessivo: le persone con bulimia possono esercitarsi in modo eccessivo per compensare l’eccesso di cibo o per controllare il loro peso.
La bulimia, quindi, è un disturbo alimentare grave che può causare danni fisici e psicologici. Riconoscere i segnali della bulimia può essere difficile, ma se si sospetta di avere questo disturbo o di conoscerne qualcuno che ne soffre, è importante cercare aiuto il prima possibile. I professionisti della salute mentale e i dietologi possono aiutare a sviluppare un piano di trattamento personalizzato per la bulimia, che potrebbe includere la terapia comportamentale cognitiva, la terapia nutrizionale o l’assunzione di farmaci. Con il supporto giusto, la bulimia può essere curata e la persona affetta può tornare a godere di una vita sana e felice.
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