Ecco da che ora non dovresti più assumere caffè! Lo sapevi?

Scopri a che ora dovresti smettere di assumere caffè per evitare disturbi del sonno e migliorare la tua salute.

Da Beatrice Verga - 08/05/2023

Il caffè è una bevanda amata da molte persone in tutto il mondo. La maggior parte di noi inizia la giornata con una tazza di caffè, e spesso ne assumiamo anche durante il giorno per restare energici e concentrati.

Tuttavia, non tutti si rendono conto dell’effettivo impatto che questa abitudine ha sul sonno e sulla salute in generale. In virtù di ciò, è importante, a partire da una certa ora, smettere di bere caffè.

Effetti del caffè sul sonno

Il caffè è una bevanda che contiene caffeina, una sostanza stimolante che può influire sul nostro sistema nervoso centrale e sul nostro sonno. L’effetto della caffeina varia da persona a persona, ma in generale può causare insonnia, difficoltà ad addormentarsi e risvegli. Tutto questo è dovuto all’inibizione dell’azione dell’adenosina, un neurotrasmettitore con effetti sedativi.

A che ora smettere di bere caffè?

La risposta a questa domanda dipende dalle abitudini di sonno individuali e dal tempo di metabolismo della caffeina. In generale, si consiglia di smettere di assumere caffè almeno sei ore prima di andare a dormire.

Ciò significa che, se vuoi andare a letto alle 23:00, dovresti smettere di assumere caffè intorno alle 17:00. Tuttavia, ci sono persone che metabolizzano la caffeina più lentamente, il che significa che possono sperimentare gli effetti del caffè più a lungo. In questi casi, bisognerebbe smettere di berlo molto prima.

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Altri modi per migliorare il sonno

Oltre a smettere di assumere caffè a una certa ora, ci sono altri modi per migliorare la qualità del nostro sonno. Ad esempio, è bene evitare di usare dispositivi elettronici prima di dormire, mantenere una routine di sonno regolare, fare attività fisica durante il giorno e mantenere la stanza fresca e buia durante la notte. Anche se questi cambiamenti possono sembrare piccoli, possono fare una grande differenza nella qualità del sonno e nella salute generale.

I consigli degli esperti

Tornando al focus sulla caffeina, ricordiamo che, considerando le differenze di metabolismo, gli esperti, per fornire linee guida chiare, raccomandano di non superare i 400 mg al giorno, l’equivalente di cinque tazzine.

Non bisogna dimenticare che, oltre agli effetti sul sonno, è possibile apprezzare il cosiddetto effetto rimbalzo e, dopo aver esagerato con l’apporto di caffeina, sentirsi particolarmente stanchi sia fisicamente, sia mentalmente.