Si può bere caffè durante un periodo di digiuno? Scopriamo la verità
Scopri se puoi bere il caffè anche in un periodo di digiuno. Le conseguenze sul tuo organismo.
Il digiuno è una pratica millenaria, utilizzata per ragioni spirituali, di purificazione o per scopi terapeutici. Negli ultimi anni, il digiuno intermittente è diventato popolare come metodo per perdere peso e migliorare la salute. Una domanda comune che sorge tra chi pratica il digiuno è: si può bere caffè durante un periodo di digiuno? Scopriamo insieme gli effetti del caffè sul digiuno e se è possibile o meno consumarlo senza interromperlo.
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Cosa succede al nostro corpo durante il digiuno?
Durante il digiuno, il nostro corpo passa attraverso diverse fasi metaboliche. Inizialmente, il corpo utilizza il glucosio immagazzinato nel fegato come fonte di energia. Quando le riserve di glucosio si esauriscono, il corpo inizia a produrre chetoni utilizzando le riserve di grasso come fonte di energia. Questo stato metabolico è noto come chetosi e si ritiene che sia responsabile di molti dei benefici associati al digiuno, tra cui la perdita di peso e la riduzione dell’infiammazione.
Caffè e digiuno: amici o nemici?
Il caffè è una bevanda stimolante a base di semi di piante di caffè tostati e contiene diverse sostanze bioattive, tra cui la caffeina. La caffeina è nota per i suoi effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale, che possono aiutare a mantenere l’attenzione e combattere la stanchezza. Ma come interagisce il caffè con il digiuno?
Effetti del caffè sulla chetosi
La ricerca suggerisce che il caffè, in particolare il caffè nero senza zucchero o latte, può essere consumato durante il digiuno senza interrompere la chetosi. Un piccolo studio del 2018 ha rilevato che il consumo di caffè nero durante un breve digiuno di 12 ore non ha influenzato negativamente la chetosi. Tuttavia, è importante notare che l’aggiunta di zucchero, latte o panna al caffè potrebbe aumentare il contenuto calorico e potenzialmente interrompere il digiuno.
Caffè e autophagy
L’autophagy è un processo naturale di “pulizia” delle cellule che viene potenziato durante il digiuno. Alcune ricerche suggeriscono che la caffeina può avere effetti benefici sull’autophagy. Uno studio del 2014 ha rilevato che la caffeina può indurre l’autophagy nelle cellule del fegato, proteggendo così le cellule dai danni. Questo suggerisce che il caffè potrebbe effettivamente sostenere gli effetti benefici del digiuno.
Caffè e digiuno: la linea di fondo
In generale, bere caffè nero senza zucchero o latte durante un periodo di digiuno sembra essere accettabile e potrebbe persino sostenere alcuni dei benefici del digiuno, come la chetosi e l’autophagy. Tuttavia, è importante ascoltare il proprio corpo e consultare un medico o un dietista prima di intraprendere un regime di digiuno o di apportare modifiche significative alla dieta.
Ricorda che l’aggiunta di zucchero, latte o panna al caffè potrebbe aumentare il contenuto calorico e potenzialmente interrompere il digiuno. Se desideri aggiungere un po’ di sapore al tuo caffè durante il digiuno, potresti provare a utilizzare dolcificanti non calorici o un pizzico di cannella.
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