Ma è vero che bere vino rosso fa bene al cuore?
Scopri se il vino rosso, come si dice spesso, è un toccasana per il cuore.
Il vino è una bevanda alcolica molto amata in tutto il mondo, presente sulle tavole di molte culture sin dall’antichità. Oltre ad essere un accompagnamento perfetto per i pasti, il vino viene spesso associato a benefici per la salute, in particolare per quella del cuore. Quanto c’è di vero? Vediamo cosa dicono gli studi scientifici.
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Gli effetti del vino sulla salute
Innanzitutto, bisogna distinguere tra gli effetti del consumo moderato di vino e quelli del consumo eccessivo. Mentre una moderata assunzione di vino può avere effetti benefici sulla salute, un consumo eccessivo può invece causare danni al fegato, al cervello e ad altri organi.
Uno dei principali benefici del vino per la salute del cuore è legato alla presenza di polifenoli, sostanze che possiamo trovare nella buccia dell’uva.
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I polifenoli hanno proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, che possono aiutare a prevenire l’accumulo di placca nelle arterie e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
In particolare, uno studio pubblicato nel 2015 sul Journal of the American College of Cardiology ha evidenziato che il consumo moderato di vino rosso può contribuire a un miglioramento della funzione endoteliale, cioè la capacità delle arterie di dilatarsi e contrarsi in modo corretto. Questo effetto è stato attribuito alla presenza di flavonoidi, un tipo di polifenoli presenti in grandi quantità nel vino rosso. Tuttavia, non tutti gli studi concordano sul fatto che il vino possa avere effetti benefici sulla salute del cuore.
Uno studio pubblicato nel 2018 sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs ha evidenziato che l’effetto positivo del vino rosso sulla funzione endoteliale non è correlato alla presenza di alcol, ma piuttosto a quella di sostanze fitochimiche nell’uva.
Ciò significa che anche il consumo di succo d’uva può avere effetti benefici sulla salute del cuore. Inoltre, un altro studio pubblicato nel 2013 sulla rivista Circulation ha evidenziato che il consumo moderato di vino può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, ma solo in associazione con una dieta mediterranea e di uno stile di vita sano.
In ogni caso, è importante sottolineare che il consumo moderato di vino può avere effetti benefici solo in presenza di uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare. Inoltre, il consumo di vino non dovrebbe essere considerato come una strategia di prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari, ma piuttosto come un’aggiunta alla prevenzione primaria.
Va anche detto che gli effetti benefici del consumo moderato di vino possono essere differenti in base al sesso e all’età della persona. Ad esempio, uno studio del 2017 condotto su donne in post-menopausa ha evidenziato che il consumo moderato di vino può avere effetti positivi sulla salute del cuore, come la riduzione della pressione sanguigna e del colesterolo LDL. Tuttavia, lo stesso studio ha evidenziato che gli effetti benefici del vino sulla salute del cuore sono meno evidenti nelle donne giovani.
Conclusioni
In conclusione, il consumo moderato di vino, in particolare di vino rosso, può avere effetti benefici sulla salute del cuore grazie alla presenza di polifenoli.
Tuttavia, non tutti gli studi concordano su questo punto e è importante sottolineare che il consumo di vino non può sostituire uno stile di vita sano e la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari. Quindi, se decidi di bere vino, fallo con moderazione e sempre sotto il controllo del tuo medico di fiducia. In ogni caso, è sempre meglio cercare di ottenere i nutrienti necessari per la salute del cuore da una dieta sana ed equilibrata e da uno stile di vita attivo.
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