Papa Francesco, ci sono buone notizie: le sue condizioni
Buone notizie dal Policlinico Gemelli di Roma, dov’è ricoverato Papa Francesco.
Il Pontefice, infatti, ha trascorso la sua seconda notte in ospedale in modo tranquillo. Da ieri sera, tra l’altro, si parla di possibili dimissioni nei prossimi giorni, anche se non dovrebbe essere il Pontefice a sovrintendere alle liturgie del triduo pasquale.
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Bergoglio, 86 anni, è ricoverato da mercoledì al decimo piano del Policlinico Universitario a causa di una “bronchite su base infettiva”, per la cui viene sottoposto a “una terapia antibiotica su base infusionale”, ha fatto sapere lo staff medico che lo segue.
Per il Pontefice argentino la situazione è “davvero tranquilla e tranquillizzante”.
Nella tarda mattinata si dovrebbe avere un aggiornamento ufficiale sulle condizioni del Papa, che risponde già bene alle terapie con “un netto miglioramento”.
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Cos’è la bronchite su base infettiva?
La bronchite su base infettiva, o bronchite infettiva, è un’infiammazione acuta delle vie respiratorie inferiori, ovvero i bronchi, causata da un’infezione batterica o virale. I sintomi tipici includono tosse, produzione di espettorato, difficoltà respiratorie, respiro sibilante e dolori toracici.
Le infezioni virali sono la causa più comune della bronchite infettiva, con i virus respiratori che sono responsabili della maggior parte dei casi. Tuttavia, anche le infezioni batteriche possono causare la bronchite, in particolare la pertosse e la difterite.
La bronchite infettiva viene di solito trattata con antibiotici solo se la causa è batterica. In caso contrario, si possono utilizzare farmaci per alleviare i sintomi, come antinfiammatori, broncodilatatori e fluidificanti del muco. La terapia per la bronchite infettiva dovrebbe essere prescritta dal medico e adattata alle esigenze specifiche del paziente.
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