Ulcera duodenale: i campanelli d’allarme e le cause
L'ulcera duodenale è una piccola ferita che si forma nel duodeno. Scopri sintomi, cause, diagnosi e trattamento.
L’ulcera duodenale è una piccola ferita che si forma nel duodeno, la prima parte dell’intestino che è direttamente collegata allo stomaco. Di solito, l’ulcera si sviluppa nelle persone che sono state infettate dal batterio H. pylori, che rimuove la protezione della mucosa dello stomaco e causa infiammazione della parete del duodeno.
I sintomi più comuni di questo tipo di ulcera includono di solito dolore costante allo stomaco, nausea e vomito frequente, che peggiorano dopo i pasti o quando si sta molto tempo senza mangiare.
L’ulcera duodenale può anche essere conosciuta come ulcera peptica, che serve a descrivere qualsiasi tipo di ulcera che si sviluppa nello stomaco o nel duodeno. Le persone che hanno ulcere sia nello stomaco che nel duodeno solitamente vengono diagnosticati con la malattia dell’ulcera peptica.
Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!
Quali sono i sintomi?
I principali sintomi dell’ulcera duodenale sono:
- Dolore costante allo stomaco
- Bruciore di stomaco
- Sensazione di stomaco pieno o gonfio
- Difficoltà a digerire cibi grassi
- Nausea e voglia costante di vomitare
- Perdita di peso.
Questi sintomi possono peggiorare dopo pasti molto pesanti, a causa dell’aumento dell’acido nello stomaco, ma possono anche essere aggravati quando si rimane a lungo senza mangiare, poiché non ci sono alimenti nello stomaco per proteggere le pareti dall’azione dell’acido gastrico.
Inoltre, quando l’ulcera è molto sviluppata, possono comparire altri segni più gravi come dolore molto intenso che non si allevia, vomito con sangue o feci molto scure e dal cattivo odore. Questi sintomi indicano spesso che l’ulcera sta sanguinando e che, se il trattamento non viene effettuato rapidamente, può verificarsi una perforazione.
Leggi anche: Ulcera peptica, i segni che non vanno assolutamente trascurati
La diagnosi
Per confermare la presenza di un’ulcera duodenale bisogna consultare un gastroenterologo. Il medico di solito valuta i sintomi presentati e la storia del paziente, tuttavia, potrebbe essere necessario eseguire esami diagnostici, come l’endoscopia digestiva, per confermare la presenza dell’ulcera e indagare se esiste un’altra forma di ulcera nello stomaco.
Inoltre, l’endoscopia consente anche di effettuare una biopsia, in cui un pezzo di tessuto viene prelevato dall’ulcera e inviato in laboratorio per identificare eventuali batteri che potrebbero causare un’infezione.
Le cause
La comparsa dell’ulcera duodenale avviene a causa dell’azione dell’acido gastrico sulla parete dello stomaco e dell’intestino. Il principale fattore che aumenta il rischio di ulcera è l’infezione da parte del batterio Helicobacter pylori (H. pylori), che promuove la progressiva infiammazione della parete dello stomaco, riducendo la barriera di muco e causando la formazione di ulcere.
Sebbene l’infezione da H. pylori sia la causa più comune, la protezione naturale dello stomaco può anche essere ridotta nelle persone che assumono frequentemente anti-infiammatori come l’ibuprofene e l’aspirina, nonché nelle persone che fumano, bevono alcolici molto frequentemente o soffrono di stress costante.
Il trattamento
Il trattamento per l’ulcera duodenale deve essere orientato dal gastroenterologo e di solito viene iniziato con l’uso di un farmaco antiacido o un protettore della mucosa gastrica, come l’omeprazolo, ad esempio. Questi farmaci devono essere assunti a stomaco vuoto e aiutano a proteggere la parete dello stomaco e dell’intestino, consentendo all’ulcera duodenale di cicatrizzare.
Tuttavia, se dopo la biopsia si identifica la presenza di un’infezione da H. pylori, il medico può anche prescrivere l’uso di antibiotici, che devono essere usati secondo le indicazioni del medico per garantire l’eliminazione del batterio e prevenire lo sviluppo di resistenza batterica.
Se l’ulcera duodenale è causata dall’uso di qualche farmaco, il medico di solito raccomanda di sospendere l’uso del farmaco, poiché ciò può ridurre l’infiammazione e favorire la ripresa della parete dello stomaco.
Inoltre, è anche consigliato di seguire una dieta adatta per ridurre l’infiammazione dello stomaco e alleviare i sintomi. Alcune indicazioni generali includono evitare prodotti industrializzati, ridurre la quantità di grassi e non bere bevande gassate, ad esempio.
Fonte: Tuasaude.com.