Escherichia coli: come avviene la trasmissione?

Se ti stai chiedendo come avviene la trasmissione del batterio Escherichia coli, questo contenuto fa al caso tuo. Magari sei alla ricerca di informazioni perché hai scoperto di aver contratto l’infezione e vuoi sapere qualcosa di più. Perfetto! Nelle prossime righe, potrai trovare una spiegazione esauriente e chiara. Ti invitiamo come sempre, nel caso in cui dovessero venirti dubbi sulla tua salute o su quella di una persona cara, a contattare tempestivamente il medico curante. Detto questo, possiamo entrare nel dettaglio dei canali di trasmissione del batterio.

escherichia coli

Cos’è l’Escherichia coli?

Prima di capire come avviene la trasmissione, è bene fare un attimo il punto della situazione sulle caratteristiche del batterio. L’Escherichia coli (E. coli) è un batterio appartenente al genere Escherichia. Batterio gram-negativo naturalmente presente nell’intestino umano, può avere diversi ceppi. Alcuni di essi sono innocui. Altri, invece, sono patogeni e potenzialmente molto pericolosi per chi è fragile (questo è il caso, per esempio, dei bambini e degli anziani).

Alla luce di quest’ultimo aspetto, è molto importante prevenire l’infezione. Per farlo, la cosa migliore è essere a conoscenza dei canali di trasmissione.

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Escherichia coli: come si trasmette l’infezione?

La trasmissione del batterio Escherichia coli all’uomo avviene in diversi modi. Tra questi, è possibile includere il contatto con acqua e cibo contaminati. Nei casi in cui non si ha l’assoluta certezza in merito all’igiene degli alimenti che si portano in tavola, non c’è altra strada che la cottura. Le alte temperature, infatti, uccidono il batterio.

Entrando nel vivo del rapporto fra trasmissione dell’E. coli e cibo, è doveroso ricordare che, dati scientifici alla mano, esistono alimenti considerati a maggior rischio. Quali sono? In primo piano troviamo indubbiamente la carne di manzo. Cosa di cui non tutti sono consapevoli, i bovini sono uno dei principali serbatoi naturali del batterio. Nel corso del processo di macellazione, infatti, è frequente il passaggio dell’Escherichia coli dall’intestino alla carne che, successivamente, viene proposta sul mercato.

Bisogna fare molta attenzione anche con il pollo crudo e, ovviamente, con la verdura. Per quanto riguarda quest’ultima, risultano maggiormente a rischio di contaminazione da parte del batterio Escherichia coli, a sua volta in grado di infettare l’ospite umano che consumerà il prodotto, l’insalata, i germogli, gli spinaci.

Succhi di frutta non pastorizzati, latte crudo non sottoposto a pastorizzazione e formaggi realizzati con quest’ultimo ingrediente: ecco altri alimenti ai quali è bene fare attenzione nel momento in cui si punta, comprensibilmente, a prevenire l’infezione da parte del batterio Escherichia coli.

Cosa dire in merito al rischio di trasmissione dall’acqua? Che è realtà anche mentre si nuota se lo si fa in un’acqua contaminata da feci di animali o persone infette e non trattata. L’ingestione accidentale di liquido, infatti, è il primo passo per l’infezione.

A tal proposito, nel momento in cui si va in vacanza al mare è molto importante informarsi prima sulla qualità delle acque, soprattutto se si hanno dei deficit immunitari e un forte rischio di complicazione in caso di infezione da parte di un ceppo patogeno.

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