Cos’è la Flurona: sintomi e chi è più a rischio

Cos’è la Flurona? Se stai leggendo queste righe, significa che ti interessa conoscere la risposta. Perfetto! Il contenuto che potrai approfondire nei prossimi paragrafi fa per te! Non essendo i nostri articoli medici, prima di prendere qualsiasi decisione sulla tua salute ricorda sempre di chiedere consiglio al tuo medico curante.

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Flurona: di cosa si tratta?

Flurona è una parola composta da flu, termine inglese per indicare l’influenza, e “rona”, l’ultima parte di “Corona”: come è chiaro, siamo davanti a un neologismo, coniato lo scorso anno, che indica la coinfezione tra Covid e influenza.

Si tratta di una condizione che, dopo l’inverno 2020, caratterizzato da un livello massimo di protezione per via della recente fase acuta dell’emergenza sanitaria molto vicina, è finita al centro dell’attenzione mediatica (e ancora prima medica).

Con il progressivo allentamento delle restrizioni, il corpo umano, che a causa di queste ultime e dell’utilizzo delle mascherine era stato per tanto tempo estremamente protetto da svariate tipologie di patogeni, ha iniziato a palesare una condizione di maggior vulnerabilità del sistema immunitario, che ha appunto portato alla comparsa della Flurona, osservata per la prima volta clinicamente l’anno scorso in Israele.

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Diffusione

Come specificato da diversi esperti, la Flurona è una condizione meno diffusa di quanto si possa pensare. Numeri alla mano, l’infezione concomitante da Covid e da virus dell’influenza ha riguardato lo 0,5/0,7% dei malati. A diminuire la percentuale ci ha pensato la forte penetrazione della campagna vaccinale.

Sintomi

Come da tempo si sa, il quadro sintomatologico di influenza e Covid può essere molto simile. La sovrapposizione tra le due infezioni può rendere la situazione seria a livello clinico. I sintomi con i quali può avere a che fare una persona con Flurona sono i seguenti:

  • Mal di gola molto intenso;
  • Febbre che si protrae per lungo tempo;
  • Tosse;
  • Mal di testa;
  • Difficoltà nel deglutire;
  • Dolori alle ossa.

Accanto a tutto questo, va ricordato un generale – e intenso – stato infiammatorio dell’organismo. In molti si sono chiesti, nel corso degli ultimi 12 mesi, come sia possibile la coesistenza dei due virus nel medesimo corpo. Come spiegato da diversi esperti di infettivologia, una causa di questa situazione può essere legata al fatto che, quando entra in gioco il Covid-19, il virus SARS-CoV-2 influisce sulla risposta degli interferoni, famiglie di proteine prodotte sia dal sistema immunitario, sia dai tessuti, rendendo, di fatto, il sistema immunitario più vulnerabile e aprendo la strada all’attacco di diversi altri patogeni, tra cui, appunto, il virus dell’influenza.

Chi è più a rischio

Chi è più a rischio di avere a che fare con complicanze nel momento in cui dovesse contrarre sia Covid, sia influenza? I soggetti immunodepressi, chi ha problemi respiratori, gli anziani. Per proteggersi, oltre al vaccino, è bene considerare misure di protezione come il lavaggio delle mani e delle superfici, il distanziamento, l’utilizzo di mascherine.

In caso di sintomi, è ovviamente necessario contattare tempestivamente il proprio medico per farsi indicare una terapia.

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