6 modi per curare le infezioni delle vie urinarie senza l’antibiotico

Le infezioni delle vie urinarie (IVU) sono causate da batteri che entrano nel tratto urinario, solitamente dall’intestino, e possono colpire sia uomini che donne. Infatti, circa il 60% delle donne e il 12% degli uomini avranno almeno una IVU nel corso della loro vita.

I sintomi: bruciore quando facciamo pipì, crampi, frequenti ‘puntatine’ in bagno, pipì dall’odore forte che può apparire torbida o scura e una sensazione di non essere in grado di svuotare la vescica. Le infezioni del tratto urinario sono anche fastidiose e frustranti, soprattutto se capitano spesso.

Sebbene gli antibiotici siano il modo più rapido e consigliato per trattare le infezioni del tratto urinario, a volte non funzionano. Potremmo anche diffidare di assumere un antibiotico a causa di alcuni rischi che accompagnano questo trattamento. Fortunatamente, esistono alcuni ottimi rimedi casalinghi per le infezioni delle vie urinarie.

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Bere tanta acqua

Bere molta acqua e svuotare la vescica quando necessario ci aiuterà a eliminare i batteri nocivi. Quindi, si raccomanda di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno. Possiamo anche consumare cibi a base d’acqua: anguria, arance, lattuga, zuppe e brodi sono tutti ottimi esempi di alimenti che hanno un alto contenuto di acqua. Assicuriamoci di bere acqua durante il giorno: se aspettiamo di avere sete, siamo già disidratati.

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Succo di mirtillo senza zucchero

Sebbene la ricerca non sia chiara a riguardo, i mirtilli rossi sono usati da tempo come prevenzione delle infezioni delle vie urinarie. Gli studi hanno dimostrato che i mirtilli, però, rendono più difficile per i batteri di aderire alle pareti del tratto urinario. Quindi, anche se non è proprio un rimedio, se soffriaamo spesso di IVU, potrebbe valere la pena bere un paio di bicchieri di succo di mirtillo rosso non zuccherato (al contrario, potremmo peggiorare l’infezione) o fare uno spuntino con il frutto vero e proprio (intero o essiccato).

Non trattenere la pipì

Trattenere la pipì dà a qualsiasi batterio che potrebbe già essere nella nostra vescica la possibilità di crescere e moltiplicarsi, causando potenzialmente un’infezione (o preservandone una. Quindi, beviamo molta acqua e andiamo in bagno ogni qual volta ne avvertiamo la necessità. Un’altra buona misura di prevenzione: assicuriamoci di fare pipì dopo aver avuto rapporti sessuali per lavare via eventuali batteri nocivi e impedirne la diffusione.

Probiotici

L’assunzione di un probiotico può aiutare a reintegrare i batteri sani e naturali che vivono nell’intestino. Si ritiene, infatti, che i probiotici possano impedire ai batteri nocivi di attaccarsi alle cellule del tratto urinario e possano anche abbassare il PH delle urine, rendendole meno ospitali per i batteri nocivi.

E, se abbiamo assunto un antibiotico per curare un’infezione del tratto urinario, prendere un probiotico è un ottimo modo per accumulare i batteri sani che potrebbero essere stati uccisi durante il corso del trattamento.

I probiotici si trovano in forma di integratore (spesso in capsula) o naturalmente in alcuni tipi di alimenti, compresi alcuni yogurt.

Mangiare aglio

Si è scoperto che l’aglio non si limita a tenere lontani i vampiri. Uno studio ha dimostrato che l’estratto di aglio può essere efficace nel ridurre i batteri che causano le IVU.

Vitamina C

La vitamina C non solo aiuta a rafforzare il sistema immunitario ma può anche acidificare le urine e questo limita la crescita di alcuni batteri e può prevenire il verificarsi di infezioni del tratto urinario. Facciamo solo attenzione a non mangiare troppi cibi acidi quando soffriamo di IVU, poiché possono potenzialmente irritare la vescica e ciò potrebbe peggiorare i sintomi dell’infezione.

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— SaluteLab (@SaluteLab) December 19, 2022