Mangiare carne rossa dà problemi di salute? Lo studio che fa chiarezza
Un nuovo studio scientifico sostiene di avere trovato pochi o nessun rischio per la salute legato al consumo di carne rossa.
La ricerca spiega che gli studi precedenti che sostenevano l’esistenza di un legame tra il consumo di carne rossa e i problemi di salute si sono basati su “prove deboli”.
Nel dettaglio, i ricercatori dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) dell’Università di Washington hanno pubblicato uno studio intitolato: “Effetti sulla salute associati al consumo di carne rossa non trasformata”, pubblicato sulla rivista Nature ad ottobre.
Gli scienziati hanno dichiarato: “Abbiamo trovato prove deboli di associazione tra il consumo di carne rossa non trasformata e il cancro del colon-retto, il cancro al seno, il diabete di tipo 2 e la cardiopatia ischemica. Inoltre, non abbiamo trovato prove di un’associazione tra la carne rossa non trasformata e l’ictus ischemico o l’emorragia”.
Gli autori dello studio hanno osservato: “Sebbene ci siano alcune prove che il consumo di carne rossa non trasformata sia associato ad un aumento del rischio di incidenza e mortalità della malattia, è debole e insufficiente per formulare raccomandazioni più forti o più conclusive”.
Gli scienziati hanno sviluppato un sistema di classificazione a stelle che va da una stella (nessuna correlazione con i rischi per la salute) a cinque stelle (la più pericolosa).
Lo studio di IHME ha stabilito che nessuno dei numerosi studi che collegano la carne rossa ai rischi per la salute ha un punteggio superiore a due stelle. Una valutazione a due stelle significherebbe che il rischio per la salute va da 0 al 15%.
Il dottor Steven Novella, neurologo di Yale e presidente della New England Skeptical Society che non ha partecipato allo studio, ha scritto un articolo sul consumo di carne e ha citato lo studio.
“Gli effetti sulla salute del consumo di carne a questo punto sono abbastanza chiari. Una meta-analisi dei fattori di rischio per la salute pubblicata di recente contiene un buon riassunto di queste prove. L”evidenza di un rischio diretto vascolare o per la salute derivante dal consumo regolare di carne è molto bassa al punto che probabilmente non c’è alcun rischio. Bisogna mangiare grandi quantità giornaliere di carne rossa lavorata prima che il rischio diventi misurabile”.
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