Covid-19, Regno Unito avverte su 2 nuove varianti
Nel Regno Unito i funzionari sanitari hanno emesso un avviso su due nuovi varianti del coronavirus che hanno cominciato a diffondersi nel Paese.
Si ritiene che la variante XBB, che è stata rilevata in 14 casi, sia in grado di eludere l’immunità accumulata nella popolazione tramite i vaccini e le infezioni precedenti.
Nel frattempo, l’altro nuovo ceppo mutante, BQ.1, ha registrato oltre 700 casi nel Regno Unito. Finora nessuna delle varianti è stata classificata come variante preoccupante dall’Agenzia per la sicurezza sanitaria britannica, sebbene si stia monitorando la situazione.
Il ceppo XBB, che è stato rilevato in oltre 17 Paesi in Asia ed Europa, è stato descritto come un “incubo” dai media asiatici a causa della velocità con cui si diffonde.
Secondo il Ministero della Salute di Singapore, in appena una settimana il ceppo mutante è passato dall’essere responsabile del 22% dei casi al 54%.
Il fatto che quasi l’80% della popolazione del Paese sia stata completamente vaccinata ha fatto temere che il virus potesse sfuggire all’immunità e diffondersi rapidamente.
Non ci sono, però, segni che la nuova variante causi lo sviluppo di sintomi più gravi e ciò ha portato alcuni esperti a mettere in dubbio il riferimento alla variante da “incubo”.
L’esperto di malattie infettive della UC Berkeley John Swartzberg ha spiegato al San Francisco Chronicle che la variante “non è diversa dalle altre”, aggiungendo: “Questa è una segnalazione piuttosto irresponsabile perché è impossibile sapere cosa significano tutte queste varianti”.
“Stiamo assistendo a una serie di nuove varianti che utilizzano un approccio simile per sopravvivere: stanno trovando modi per eludere il modo in cui otteniamo l’immunità dai vaccini e dalle infezioni precedenti con i cambiamenti sulla proteina spike”, ha aggiunto.
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