Come capire se un nodulo al seno sia benigno o maligno?
Il più delle volte, i noduli al seno non sono un segno di cancro ma un cambiamento benigno non pericoloso per la vita.
Tuttavia, per confermare se un nodulo sia benigno o maligno, il modo migliore è eseguire una biopsia, che consiste nell’asportare un pezzo del nodulo da valutare in laboratorio per identificare la presenza di cellule cancerose.
Questo tipo di esame può essere ordinato dal senologo e di solito viene eseguito non appena ci sono cambiamenti nella mammografia che potrebbero indicare un cancro al seno.
Tuttavia, attraverso l’autoesame del seno, una donna può anche identificare alcune caratteristiche che possono portarla a sospettare un nodulo maligno.
In questi casi, però, si consiglia anche di rivolgersi al senologo per effettuare gli esami necessari e confermare se ci sia davvero un rischio di cancro.
Caratteristiche del nodulo maligno
Sebbene non sia un modo accurato per identificare un nodulo maligno, la palpazione del seno può aiutare a identificare le caratteristiche del cancro, ovvero:
- Nodulo irregolare al seno;
- Nodulo duro come un sassolino;
- Cambiamenti nella pelle del seno, come un aumento dello spessore o un cambiamento di colore;
- Un seno sembra molto più grande dell’altro.
In questi casi, si dovrebbe andare dal senologo per una mammografia e, se necessario, per una biopsia, al fine di confermare se si tratti effettivamente di un nodulo maligno e cominciare il trattamento appropriato.
Per quanto riguarda il dolore al seno, non significa che il nodulo sia maligno, è più facilmente correlato ai cambiamenti ormonali, anche se ci sono casi in cui una donna può provare dolore quando il cancro è molto avanzato.
Come trattare il nodulo
Quando c’è un nodulo ma il medico pensa che non ci siano segni di malignità sulla mammografia, il trattamento può essere eseguito con mammografie regolari ogni 6 mesi per capire se il nodulo cresce. Se cresce, c’è un rischio maggiore di essere maligno e, quindi, può essere richiesta una biopsia.
Tuttavia, se la neoplasia venisse confermata con una biopsia, si inizia il trattamento per il cancro al seno, che varia a seconda del grado di sviluppo, ma che può comprendere un intervento chirurgico, una chemioterapia o una radioterapia per eliminare le cellule tumorali.
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