Come contrastare l’estate più calda degli ultimi 20 anni
L’acqua è fondamentale per il nostro organismo perché svolge funzioni vitali come regolare la temperatura, favorire la circolazione sanguigna e la digestione, ed è ancora più importante nei mesi estivi, con le temperature in continuo aumento e l’afa che sembra non dare tregua. Questo elemento, associato a una sana alimentazione diventa, quindi, un prezioso alleato contro la disidratazione e un asso nella manica per contrastare il caldo.
In estate, uno dei principali fattori che possono causare la perdita di liquidi nel corpo è la sudorazione. È quindi necessario mantenere un adeguato bilancio idroelettrolitico e integrare i giusti nutrienti nell’organismo idratandosi adeguatamente, assumendo magnesio e potassio ed evitando un’alimentazione sregolata e basata su alimenti ricchi di sodio come latticini, formaggi, affettati e prodotti processati industrialmente. Meglio non consumare anche alimenti preconfezionati e a lunga conservazione come gli snack.
“Sotto il sole, sarebbe meglio evitare l’assunzione di alcolici, e limitare il consumo di caffè e the, poiché possono contribuire alla disidratazione” – spiega il Professor Umberto Solimene, dell’Università degli Studi di Milano, membro dell’Osservatorio Sanpellegrino e Presidente FEMTEC – “La soluzione ottimale è bere acqua in abbondanza, circa 1,5 litri, durante tutto l’arco della giornata. Anche l’alimentazione è fondamentale per reintegrare la perdita di liquidi; è infatti indispensabile mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, in quanto alimenti ricchi di micronutrienti, fibre e antiossidanti naturali”.
“Sono numerosi i cibi sani che possono apportare un notevole quantitativo d’acqua alla nostra dieta e che rappresentano circa il 20% dei liquidi che assumiamo tutti i giorni. Solo per fare un esempio, l’anguria è composta per il 92% di acqua ed è considerata il frutto più idratante, come lo sono la fragola, il melone e la pesca, contenenti circa il 90% d’acqua. Anche gli ortaggi come la lattuga, il pomodoro e il sedano sono ricchi d’acqua e sono annoverati tra gli alimenti più idratanti (contengono infatti il 94-96% di liquidi) e contribuiscono all’apporto idrico giornaliero in maniera significativa, se abbinati a una corretta idratazione”, conclude il Professor Solimene.
Non è sempre semplice e scontato mantenersi correttamente idratati, soprattutto in questa stagione particolarmente afosa. Bisogna però ricordarsi di bere adeguatamente e costantemente; aiutandoci anche a reintegrare i liquidi persi grazie anche ad alimenti ad alto contenuto idrico.