“Il tumore è inoperabile”. Il suo paese lo salva con una colletta
Gli avevano detto che il suo tumore non poteva essere operato. E invece...
Gli avevano detto che il suo tumore non poteva essere operato.
Un 35enne di Soverato (Calabria), però, non si è arreso e si è recato a New York dove un chirurgo gli ha salvato la vita.
E ciò non sarebbe stato possibile senza la solidarietà del Paese della provincia di Catanzaro in cui vive Orlando Fratto: una colletta ha, infatti, raccolto circa 500mila euro.
Come raccontato da Il Giornale, la vicenda di Orlando risale al 2016 quando gli fu diagnosticato un sarcoma alla gamba.
Dopo alcuni interventi e terapie farmacologiche, nel novembre del 2017 i medici stimano all’uomo che sarebbe vissuto solo poche settimane. Nel frattempo, infatti, la massa tumorale aveva anche coperto parte dell’addome.
La fidanzata di Orlando, però, ha scoperto che al Columbia University Medical Center di New York opera Kato Tamoaki, chirurgo giapponese esperto di trapianti multipli e di una tecnica di rimozione dei tumori addominali.
In sintesi, l’operazione consiste nell’asportare gli organi colpiti dalle cellule maligne, lavarli grazie a una soluzione chemioterapica e poi reimpiantarli.
Costo dell’operazione: 546mila dollari, ovvero circa 440mila euro.
Ed è per questo che entrano in gioco gli abitanti di Soverato che grazie a varie iniziative (come partite di calco e spettacoli teatrali), riescono a raggiungere la somma necessaria al 35enne per partire per la volta di New York e sottoporsi all’intervento che gli ha salvato la vita.
L’operazione è durata 10 ore e il medico giapponese ha asportato una massa di 30 centimetri per 50.
Adesso il 35enne sta bene e su Facebook ha ringraziato chi gli ha dato la possibilità di continuare a vivere.