Allergia alla polvere lunare, l’uomo non potrà vivere sulla luna?
Il geologo lunare dell’Apollo 17, Harrison Schmitt, appena ha messo piede sulla luna ha sviluppato una reazione allergica alla polvere lunare. Insomma, il colmo per uno scienziato, eppure è accaduto. Questo può mettere a repentaglio il desiderio umano di vivere sulla luna?
Si può essere allergici alla polvere lunare. La storia di Harrison Schmitt
Harrison Schmitt è atterrato sulla luna con l’Apollo 17 nel dicembre 1972 insieme al collega Eugene Cernan per esplorare la Valle di Taurus-Littrow, a sudest del Mare della Serenità.
Qualcosa non è andato come doveva e delle polveri lunari si sono infiltrate in ogni fessura della tuta dell’astronauta Schmitt.
Cos’era successo precisamente? In pratica, la polvere dagli impatti di micrometeoriti sulla Luna risulta abrasiva come microschegge di vetro in assenza di vento e acqua così da diventare tagliente sul vestiario.
I sintomi
Al rientro nel LEM, svestendosi e scrollandosi di dosso il pulviscolo, l’astronauta iniziò ad accusare i primi sintomi per ore, quali:
1. Starnuti.
2. Naso chiuso.
3. Occhi rossi.
4. Fastidio alla gola.
Ciò che è pericoloso è l’inalazione di questa polvere perché può causare la versione lunare della silicosi (cicatrizzazione permanente dei polmoni), una malattia respiratoria tipica dei minatori. Inoltre, contiene ferro e questo comporta un aumento della pressione arteriosa (ipertensione), problema accusato dagli astronauti dell’Apollo.
Missione compiuta?
Nonostante lo sviluppo di questa strana quanto reale forma di allergia lunare, gli astronauti Schmitt e Cernan sono riusciti a raccogliere il più alto numero di campioni lunari di ogni missione Apollo: una di queste rocce, la “Troctolite 76535”, vecchia 4,2 miliardi di anni, ha permesso di studiare le proprietà del campo magnetico del nostro satellite. Schmitt trovò anche frammenti di rocce vulcaniche che provano che la Luna era un tempo geologicamente attiva, e ospitava acqua.
L’uomo non potrà vivere sulla luna?
I nostri astronauti sono riusciti a compiere la loro missione nonostante l’allergia di Schmitt, probabilmente non sarà l’allergia lunare ad impedire di tornare sulla luna ma vivere no, non è possibile: vi è assenza di atmosfera così da renderla esposta a radiazioni e sbalzi di temperatura.
Anche se, alla Biennale di Venezia 2021, si è parlato della costruzione di un “Villaggio lunare”, un’installazione che propone un’ecosistema sostenibile che possa supportare la presenza umana della luna.
Fonte: focus.it
Se volete restare aggiornati, seguiteci su Facebook cliccando qui.
LEGGI ANCHE: 7 rimedi per contrastare l’insonnia