Morta in ospedale per un’allergia. Forse per un farmaco che ha ingerito
Una donna di 76 anni è deceduta a Cagliari e la Procura della Repubblica locale ha aperto un'inchiesta.
Una donna di 76 anni è deceduta a Cagliari e la Procura della Repubblica locale ha aperto un’inchiesta.
Il motivo, come si apprende da Castedduonline.it, è stato spiegato dai legali della famiglia della deceduta: “La donna era affetta da Alzheimer anche se in buone condizioni fisiche ed era stata ricoverata al Policlinico universitario il 24 marzo a causa di una broncopolmonite. Era stata trasferita presso la casa di cura San Salvatore il 4 aprile. Il 6 e il 7 la paziente rispondeva alle sollecitazioni familiari e appariva lucida, compatibilmente con il suo stato di demenza. Nella mattinata dell’8 la figlia è stata contattata e convocata d’urgenza per via di alcune complicazioni. La donna si è precipitata in clinica e si è accorta della flebo di Gelofusine“.
In pratica, il sospetto è che la donna, ricoverata nella clinica di San Salvatore, nel capoluogo sardo, abbia ingerito un farmaco a cui era allergica che le è stato fatale.
Si tratta del Gelofusine che sarebbe stato somministrato dall’anziana anche se la figlia aveva reso noto dell’allergia della madre.
Il Gelofusine, infatti, ha gli stessi principi attivi dell’Emagel, un farmaco a cui la donna era allergica ed era stato precisato al momento del ricovero.
La flebo, inserita poco prima dell’arrivo della figlia, è stata immediatamente tolta ma non è stato sufficiente e la 76enne è morta poco dopo.