OMS lancia l’allarme: “Inaccettabile che in Europa si muoia di morbillo”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato un allarme, dopo che 35 persone sono decedute a causa del morbillo negli ultimi anni, patologia che si può prevenire con il vaccino.
Solo in Italia, dal 2016 sono stati oltre 3.300 i casi di morbillo e l’ultima persona a morire è stato un bambino di appena sei anni.
“Ogni morte o disabilità causata da questa malattia che può essere prevenuta dal vaccino è una tragedia inaccettabile“, ha affermato la dottoressa Zsuzsanna Jakab, direttrice regionale dell’OMS per l’Europa.
“Siamo molto preoccupati che, sebbene esista un vaccino sicuro, efficace e conveniente, il morbillo resta la causa principale di morte tra i bambini di tutto il mondo, Europa compresa“.
Negli ultimi 12 mesi sono morti in Italia, Germania e Portogallo, anche se la maggioranza dei decessi, 31, sono avvenuti in Romania.
“Invito tutti i Paesi endemici – ha dichiarato la Jakab – ad adottare misure urgenti per fermare la trasmissione del morbillo all’interno delle proprie frontiere e i Paesi che hanno già raggiunto quest’obiettivo di promuovere un’elevata copertura immunizzante“.
Il pericolo proviene soprattutto dai gruppi anti-vaccinazione. Nonostante la presenza di tanti studi che hanno dimostrato che l’autismo non sia causato dalla vaccinazione, ci sono molte persone che rifiutano di sottoporre i propri figli ai vaccini su una credenza errata che provoca più danno che effetti positivi.
“Lavorare a stretto contatto con le autorità sanitarie in tutti i Paesi colpiti in Europa è la nostra priorità per controllare le epidemie e mantenere un’alta copertura vaccinale“, ha affermato la dottoressa Jakob.
Nel 2015, in tutto il mondo, 134.200 persone hanno perso la vita a causa del morbillo.