Perché usare la medicazione post-operatoria: tipologie e vantaggi
La guarigione di una ferita chirurgica dipende da molte variabili che possono rallentarla o ostacolarla. I principali fattori che negano la buona guarigione di una ferita sono i microrganismi responsabili delle infezioni, che rappresentano una complicanza molto frequente e con un elevato impatto sulla qualità delle prestazioni sanitarie eseguite.
È importante dunque prevenire le infezioni post-operatorie e adottare delle soluzioni mirate che comportino una significante riduzione dei batteri e più in generale dei rischi che possono ostacolare la guarigione post-operatoria.
La medicazione post-operatoria è importante per aiutare il ripristino della cute nelle tre fasi principali: infiammatoria, proliferativa e maturativa. Per questo motivo è fondamentale saper scegliere la tipologia di medicazione più adatta in base alla fase di guarigione della ferita e al suo status generale.
Le tipologie di medicazione post-operatoria
Dopo aver subito un intervento chirurgico, ci sono delle procedure da seguire per la gestione delle ferite post-operatorie, al fine di migliorarne la qualità e la sicurezza delle prestazioni sanitarie effettuate.
In primo luogo, è fondamentale individuare la tipologia di medicazione appropriata, che previene il dolore e le eventuali complicanze provocate da infezioni. La scelta della medicazione da effettuare è una fase cruciale. È possibile scegliere una medicazione semplice o una medicazione avanzata
- La medicazione semplice rappresenta la prima medicazione, che si effettua dopo le 24-48 ore dall’intervento chirurgico. Questo tipo di medicazione si effettua con l’obiettivo di proteggere la ferita, assorbire gli eventuali essudati e contribuire a mantenere asciutti i margini della ferita. (*1)
- La medicazione post operatoria di nuova generazione è una medicazione che abbina un lunga permanenza in situ (almeno 7 giorni) con una gestione ottimale di eventuali essudazioni, e garantendo al tempo stesso mobilità all’arto e minimizzando ai danni alla cute dove è attaccata la medicazione stessa
La medicazione post-operatoria con Mepilex Border Post-Op
Mepilex® Border Post-Op di Mölnlycke Health Care è una medicazione post operatoria estremamente flessibile e facile da utilizzare per la gestione di ferite, tagli e abrasioni di origine chirurgica. Questo tipo di medicazione comprende uno strato di silicone adesivo che riduce al minimo il dolore, è quindi autoaderente e si adatta delicatamente alla pelle, senza attaccarsi e senza danneggiare la cute.
Si tratta di una soluzione post-operatoria all-in-one dotata di tecnologia Flex, in grado di offrire la massima flessibilità e permette di poter applicare la medicazione anche in corrispondenza di articolazioni, perché non impedisce la mobilizzazione del paziente.
La medicazione Mepilex Border Post-Op è estremamente flessibile e ogni misura è stata appositamente studiata per garantire la capacità di assorbimento e stabilità di cui si necessita.
La medicazione Mepilex può essere lasciata in sede per un periodo di tempo prolungato, in relazione allo stato della ferita e della cute circostante.
Benefici Mepilex Border Post-Op
Lo studio condotto dal Dott. J.Bredow sui benefici rispetto alle medicazioni tradizionali, conferma che questo tipo di medicazione apporta numerosi benefici, tra cui:
- Riduce fortemente il rischio di infezioni del sito chirurgico;
- Favorisce la mobilizzazione precoce;
- Riduce i costi legati alle medicazioni perché non necessita di numerosi cambi. Lo studio sottolinea che il 71% dei pazienti ha avuto la necessità di effettuare un cambio solo dopo una settimana;
- Non si attacca alla ferita e non danneggia la cute circostante.
- Maggiore facilità di applicazione.
Bibliografia
Per maggiori informazioni è possibile consultare le seguenti referenze:
- Van Overschelde P, et al. A randomised controlled trial comparing two wound dressings used after elective hip and knee arthroplasty. Poster presentation at the 5th Congress of WUWHS, Florence, Italy, 25-29 Sep, 2016.
- Zerhouni K, et al. Is the use of modern versus conventional wound dressings warranted after primary knee and hip arthroplasty? Acta Orthop Belg. 2015;81(4):768-775.
- Dobbelaere A, et al. Comparative study of innovative postoperative wound dressings after total knee arthroplasty. Acta orthopaedica Belgica, 2015.
- Bredow J. et al. Evaluation of Absorbent Versus Conventional Wound Dressing. A Randomized Controlled Study in Orthopedic Surgery. Deutsche Arzteblatt Intternational, 2018.
- Mölnlycke Health Care, Data on File internal report 20190215-001.
- External test at Nelson Laboratories (viral penetration test), Study Report 1064846-S01.
- Statement towards ASTM F 1671 (viral penetration test), PD-404335.
- Bredow J, et al. Randomized clinical trial to evaluate the performance of a flexible self-adherent absorbent dressing coated with a soft silicone layer after hip, knee or spinal surgery in comparison to standard wound dressing. Poster presentation at the 5th Congress of WUWHS, Florence, Italy, 25-29 Sep 2016.
- Zarghooni K, et al. Effect of a modern dressing compared to standard dressings on outcome after primary hip and knee arthroplasty: a prospective, non-randomised controlled study. E-poster presentation at EWMA Conference. London, UK, 13-15 May 2015
Fonte (*1): https://www.asst-pavia.it/sites/default/files/documenti%20riservati/Gestione%20della%20medicazione%20e%20prevenzione%20delle%20infezioni%20del%20sito%20chirurgico%20rev%201%202015.pdf