Quali alimenti evitare con i trigliceridi alti?
I trigliceridi sono lipidi (grassi) presenti nel nostro sangue e provenienti maggiormente dalla dieta e vengono accumulati come riserva energetica all’interno degli adipociti, cellule componenti del tessuto adiposo. Se le quantità di trigliceridi sono eccessive nel sangue risulteranno elevate e aumenteranno il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Cosa fare in queste circostanze? Evitare alcuni alimenti, vediamo quali.
Trigliceridi alti, gli alimenti da evitare
I valori dei trigliceridi nel sangue (trigliceridemia) è possibile conoscerli tramite un esame del sangue, previo digiuno di 12 ore e l’assunzione di un pasto leggero la sera prima.
La trigliceridemia è generalmente compresa, nei soggetti in buona salute, tra 50 e 150 mg/dl (milligrammi per decilitro). Il valore “ottimale” è considerato al di sotto dei 100 mg/dl.
In particolare:
- trigliceridi inferiori a 150 mg/dl sono considerati “normali”;
- trigliceridi compresi tra 150 e 200 mg/dl sono considerati “al limite” (borderline);
- tra 200 e 400 mg/dl sono considerati “alti”;
- oltre 400 mg/dl sono considerati “altissimi”.
Oltre all’esame dei trigliceridi nel sangue, per valutare il rischio cardiovascolare, viene associata anche la valutazione del colesterolo totale e delle sue frazioni (LDL, HDL).
Le condizioni di ipertrigliceridemia comportano un rischio cardiovascolare maggiore ma anche quello di sviluppare pancreatiti, infiammazioni improvvise.
Ora, vogliamo focalizzarci sui cibi da evitare perché la dieta alimentare è un fattore fondamentale per ridurre i livelli di trigliceridi alti considerando che i trigliceridi sono abbondantemente contenuti (costituiscono il 90-98%) nel grasso alimentare.
1. Burro e lardo
Questi sono due prodotti ricchi di grassi, costituiti quindi da trigliceridi; è consigliato moderarne il consumo.
2. Prodotti da forno contenenti grassi vegetali
Gli acidi grassi trans sono da evitare in caso di trigliceridi alti, mettono a repentaglio la nostra salute cardiovascolare.
3. Frattaglie animali, carni animali ricche di grassi e insaccati grassi
Pur non volendo mettere in dubbio la presenza di sostanze nutritive, le frattaglie contengono trigliceridi. Quindi è consigliato eliminarli o diminuirne il consumo.
4. Fritture
Gli oli vegetali sono esposti a temperature molto elevate, con conseguente trasformazione degli acidi grassi dalla conformazione “cis” alla conformazione “trans” che sono deleteri per la nostra salute.
5. Fruttosio
Quando il fruttosio supera il 10% dell’introito giornaliero influenza e aumenta i livelli di trigliceridi.