Cosa fare in caso di dito schiacciato? I rimedi
Parliamo dell’incidente domestico più diffuso, quante volte è capitato di piantare un chiodo per appendere un quadro e darsi accidentalmente una martellata sul dito? Oppure di chiudere la porta e far rimanere il dito schiacciato in essa?
Insomma, gli esempi potrebbero essere tanti eppure ad esserne coinvolto è sempre il dito. Nel caso di un dito schiacciato, se non si necessita di un intervento medico urgente, si può intervenire applicando del ghiaccio e assumendo un antidolorifico su consiglio medico.
Dito schiacciato: i rimedi
Non diamo sempre la colpa all’essere sbadati, ci sono degli incidenti domestici che capitano e basta. Non bisogna sempre andare alla ricerca del colpevole piuttosto è bene sapere come intervenire come nel caso di un dito schiacciato.
Intanto, ti accorgi subito del trauma al dito perché saranno presenti dolore e gonfiore. Raramente si tratta di frattura, tuttavia se questi sintomi dovessero persistere devi contattare il tuo medico di fiducia.
Potresti anche notare sulle unghia una macchia di sangue che regredisce spontaneamente, se dovessi accorgerti che invece di scomparire la macchia si espande fino a ricoprire tutta l’unghia, allora contatta il medico.
In media, in due giorni il dolore e il gonfiore dovrebbero risolversi. Se il tempo si prolunga e non riesci a muovere il dito contatta il medico, potresti avere una frattura.
Ritorniamo al punto centrale, ti sei schiacciato il dito, cosa fare?
Ciò che devi fare nell’immediato è applicare il ghiaccio. Il freddo blocca la circolazione sanguigna, di conseguenza si riduce il gonfiore. Inoltre, anestetizza (addormentando) la parte lesa diminuendo così la percezione del dolore.
Cerca di tenere il dito sollevato (con la punta verso l’alto) in modo da limitare la circolazione del sangue e quindi anche il gonfiore, pur continuando a mantenere il ghiaccio applicato.
Su parere medico, puoi assumere un antidolorifico a base di paracetamolo o ibuprofene che agiranno sul dolore.
Se nonostante questi accorgimenti non trovi nessun giovamento allora è opportuno contattare il tuo medico di famiglia.