I 7 campanelli d’allarme del tumore al polmone
Parlare di tumore al polmone spaventa, sì perché i dati sono tutt’altro che rassicuranti. Difatti, l’85% dei pazienti con diagnosi di tumore al polmone muore per mancanza di una diagnosi precoce. È il cosiddetto ‘Big Killer’, il tumore più aggressivo in assoluto se non ‘scoperto’ velocemente. E noi, oggi, vogliamo parlarvi dei campanelli d’allarme che possono salvarvi la vita.
Tumore al polmone: i campanelli d’allarme ‘salvavita’
Nessun appello alla paura, non è questo l’intento di questo articolo, anzi, possiamo assicurarvi con molta professionalità che nelle fasi iniziali di questo tumore si guarisce e la percentuale di guarigione è altissima.
Purtroppo, il vero imputato di questo big killer è il fumo di sigaretta che tra le sostanze tossiche/irritanti sprigionate dalla combustione ci sono: la nicotina, il monossido di carbonio, l’acido cianidrico, il toluene, l’acetone, buona parte del catrame, l’ammoniaca, l’acroleina, l’acrilonitrile, il cianuro di idrogeno e la metilammina.
Sostanze che procurano tanti danni a vari apparati dell’organismo e non per ultimo a quello respiratorio.
Ricerche hanno evidenziato che la sigaretta produce 7000 sostanze di cui 69 sono cancerogene (le ammine aromatiche, la formaldeide, gli idrocarburi aromatici policiclici del catrame, l’1-3 butadiene, il benzene, il cumene, il cadmio, l’acetaldeide, l’arsenico, il cromo, il berillio, l’ossido di etilene, il nichel, il polonio-210 e il cloruro di vinile.), come pensare di sfuggire a questo tumore così invadente?
Il problema più grande è che quando questo tumore è piccolo non dà sintomi, solo in fase avanzata possono presentarsi: espettorato striato di sangue, tosse, dolori in particolare extra toracici (segno di metastasi).
Ci sono dei campanelli d’allarme che potrebbero condurre ad una diagnosi precoce evitando così una scoperta casuale durante un controllo di tutt’altro genere.
I 7 campanelli d’allarme
1) Tosse persistente, che si ostina a smettere nonostante siano passate settimane.
2) Mancanza di respiro, sentirsi senza fiato forse può essere il sintomo di un ‘blocco’ delle vie respiratorie.
3) Dolore al torace, in ogni caso questo tipo di dolore deve essere comunicato al medico soprattutto se non passa neanche a riposo.
4) Respiro sibilante, può essere il sintomo che le vie aeree si sono ristrette.
5) Voce rauca, è la voce che cambia, lo senti e persiste da più settimane. Parlane con il tuo medico.
6) Perdita di peso, allarmarsi soprattutto se maggiore ai 4 kg.
7) Escreato ematico, perdita di sangue legata alla tosse che può essere anche saltuaria.