Come fare l’iniezione d’insulina, la procedura
La somministrazione della terapia insulinica è essenziale (se non vitale) in caso di diabete di tipo 1, seppur non meno importante nel caso del diabete di tipo 2.
Imparare ad autosomministrarsi la terapia è un passo fondamentale nella gestione della stessa. Non ci si può permettere di ‘saltare’ o ritardarne la somministrazione per nessun motivo. Impariamo come fare.
Terapia insulinica, somministrazione
Prima di passare alla spiegazione della procedura della somministrazione dell’insulina per via sottocutanea è bene fare delle distinzioni.
Le insuline disponibili in commercio si distinguono – a seconda della velocità e della durata di azione – in:
- rapidissime (lispro, aspart, glulisina)
- rapide (umana regolare)
- intermedie (NPH)
- a lunga durata (glargine, detemir, lisproprotamina, degludec)
Sono disponibili anche miscele precostituite di insulina rapidissima e intermedia.
L’insulina intermedia (es. Protaphane o Humulin I), che è torbida, va agitata delicatamente prima dell’iniezione (una decina di volte). L’insulina a durata protratta (es. Lantus, Levemir, Tresiba) non va agitata.
Penserete che il sito d’iniezione è indifferente per ciascuna di loro, invece no.
L’insulina rapida (es. Actrapid o Humulin R) e quella rapidissima (es. Humalog o Novorapid o Apidra) vanno iniettate nell’addome. Lo stesso dicasi per le insuline premiscelate (es. Humalog Mix, Novomix). Le insuline intermedie e a durata protratta vanno iniettate preferibilmente in cosce, glutei, braccia. Cambiare le zone di iniezione (es. a destra dell’ombelico, sotto, a sinistra, ecc.).
L’insulina rapida va iniettata circa 15 minuti prima del pasto e la rapidissima e le premiscelate immediatamente prima.
Adesso, prima di prendere tutto l’occorrente in mano, memorizzate le zone in cui è possibile iniettare l’insulina:
- Addome: mantenersi distanti dall’ombelico, l’assorbimento è veloce.
- Braccia: considerare la parte superiore esterna, assorbimento medio/veloce.
- Cosce: considerare la parte anteriore e laterale, assorbimento medio.
- Glutei: considerare il quadrante superiore esterno, assorbimento lento.
Ricordatevi di non praticare l’iniezione sempre nello stesso punto ma ruotare i siti così da non creare gonfiori, ematomi, arrossamenti, etc.