Pipì che fa cattivo odore, come rimediare?
Le urine maleodoranti sono sempre un campanello d’allarme di patologie, infiammazioni o infezioni che riguardano l’apparato urinario che comprende reni, ureteri, vescica e uretra. Che possa esserci della preoccupazione è sano e doveroso verso la vostra salute.
Non stupirebbe se in concomitanza al cattivo odore fossero presenti altri sintomi quali sangue e bruciore durante la minzione.
Urine maleodoranti: perché?
L’urina puzza e questo è un dato di fatto, il vostro olfatto non riesce ad abituarsi a questo sgradevole odore e volete correre ai ripari. Premettendo che il primo consiglio è sempre quello di recarsi dal proprio medico di fiducia, cercheremo di darvi qualche consiglio ma prima di procedere vediamo quali possono essere le possibili cause.
- cistiti;
- prostatiti;
- uretriti;
- disfunzioni renali;
- calcoli renali;
- patologie epatiche (pipi gialla);
- cistoplielite;
- gonnorea;
- clamidia;
- trichomonas.
Delle note positive:
- se bevendo molta acqua vi accorgete che il cattivo odore dell’urina cessa, allora non c’è un nesso con una patologia sottostante.
- Oppure, se l’urina ha iniziato a puzzare in concomitanza con l’assunzione di un determinato farmaco, state tranquilli, probabilmente è questa la causa.
- Ancora, l’urina maleodorante si può presentare in seguito all’assunzione di alcuni cibi quali asparagi (l’urina è verde e puzza di zolfo), il rabarbaro (l’urina è rossa), la zucca (l’urina è gialla).
Bisogna allarmarsi quando l’urina è schiumosa e si sente l’odore di ammoniaca, in questi casi bisogna fare un’esame delle urine per evidenziare eventuali cariche virali, batteriche o la presenza di una patologia legata al funzionamento renale.
Per rivelare le infezioni dell’apparato urinario è invece necessario ricorrere all’urinocoltura.
Rimedi per contrastare la pipì che puzza
Per alleviare il disturbo esistono dei rimedi naturali:
- Assumere 2 litri di acqua al giorno.
- Bere succo di mirtillo e aglio, nel caso in cui l’odore sia causato da un’infezione delle vie urinarie.
- Assumere acqua con orzo e succo di limone.
- Mangiare yogurt magro se l’infezione è causata dalla candida vaginale.
- Far bollire due cucchiai di semi di cumino in cinque litri d’acqua. Quando raffreddata bere questa miscela durante l’arco della giornata.