Come fare la puntura di eparina? La procedura da seguire
Quando è necessario mantenere il sangue fluido vengono prescritte le iniezioni sottocutanee di eparina, un principio attivo anticoagulante in grado di rallentare o interrompere il processo di coagulazione del sangue.
In poche parole, l’eparina previene la formazione dei coaguli (trombi) ma non dissolve quelli già formati, in questo caso verranno utilizzati i farmaci cosiddetti fibrinolitici.
Ci sono differenti tipi di eparina in commercio in base alla grandezza della molecola, ovvero: a basso peso molecolare, eparine standard o non frazionate e la differenza tra le due categorie riguarda la modalità di somministrazione.
Quella di cui parleremo oggi è l’eparina a basso peso molecolare che viene somministrata per via sottocutanea anche in ambito domiciliare. Le siringhe sono pronte all’uso ed è possibile farsele da soli, vediamo come.
Procedura per fare la puntura di eparina sottocutanea
- Intanto, bisogna selezionare una zona ricca di tessuto sottocutaneo come la parete addominale (la pancia) evitando la zona vicino all’ombelico oppure, in alternativa, si può somministrare l’eparina nella parte alta del braccio, nella parte alta della coscia, sopra il gluteo.
- Bisogna ruotare le zone, non fare l’iniezione sempre nella stessa sede e non scegliere una dona dolorante, eccessivamente magra, con lesioni, ustionata o con cicatrici.
- Quando prenderete tra le mani la siringa pronta all’uso, noterete una una bolla d’aria, ecco, NON deve essere eliminata.
Adesso passiamo alle istruzioni:
- Lavare accuratamente le mani. Asciugarle ed inserire i guanti.
- Scegliere la parte del corpo dove effettuare la puntura, tra quelle indicate.
- Pulire la zona con un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante, ruotando dal centro verso l’esterno.
- Togliere il cappuccio protettivo dell’ago.
- Prendere la pelle tra il pollice e l’indice sollevandola per formare una piega cutanea.
- Con una mano afferrare saldamente la piega della cute e con l’altra infilare l’ago della siringa nella piega della cute introducendolo completamente e in maniera perpendicolare alla pelle.
- Terminata la puntura, estrarre velocemente l’ago e rilasciare la piega della cute.
- Premere con il batuffolo di cotone il punto dove è stato inserito l’ago, senza strofinare né
massaggiare per evitare la formazione di lividi. - Togliere i guanti, lavare le mani e smaltire quanto utilizzato.