Squilibrio ormonale: sintomi e suggerimenti
Lo squilibrio ormonale non è facile da rilevare, anche se si va dal medico o si fanno dei test di laboratorio.
Lo squilibrio ormonale non è facile da rilevare, anche se si va dal medico o si fanno dei test di laboratorio.
Ecco perché è importante l’osservazione dei cambiamenti quotidiani attraverso cui individuare la presenza di eventuali problemi di salute.
SINTOMI DA NON IGNORARE
- Ansia e depressione: possono portare all’insonnia a causa del basso livello di estrogeni, dell’ormone della crescita e di quello tiroideo;
- Variazioni di peso: l’ipertiroidismo provoca una perdita di peso. L’ipotiroidismo, invece, a causa della carenza di ormone, determina un aumento del peso;
- Affaticamento persistente: in questo caso, il consiglio è sottoporsi a un esame alla tiroide o alla ghiandola pituitaria;
- Problemi digestivi: in caso di lunghi periodi di indigestione e di vomito, gonfiore o diarrea, i livelli di cortisolo potrebbero essere sbilanciati e ciò si può verificare anche durante la menopausa;
- Perdita di memoria: associata allo stress, avviene quando il livello di cortisolo è molto elevato e questo può influenzare il sonno che colpisce la memoria;
SUGGERIMENTI
- Ridurre i dolci e il consumo di amido: tali alimenti potrebbero sovraccaricare la funzione ormonale;
- Mangiare grassi sani: questi possono sopprrimere l’appetito, aumentare l’energia e la sensazione di sazietà;
- Ridurre l’assunzione di cereali, legumi e frutta ad alto contenuto di zucchero: l’assunzione eccessiva di carboidrati può causare problemi metabolici;
- Mangiare cibi e fibre fermentati: ciò aiuta i batteri buoni a discapito di quelli cattivi;
- Dormire meglio: avere un sonno adeguato ha molti effetti positivi sul corpo;
- Ridurre l’assunzione di caffeina: ciò potrebbe interferire con gli ormoni che svolgono un ruolo importante nel sonno ristoratore;
- Evitare le sostanze chimiche: l’esposizione a sostanze chimiche dannose può influire sugli ormoni.
- Meno farmaci e più relax: l’assunzione di una grande quantità di farmaci può stressare il microbioma e causare uno squilibrio ormonale. Rilassarsi, invece, può aiutare a bilanciare gli ormoni.