Problemi alla tiroide? 9 consigli utili sull’alimentazione da seguire
La ghiandola tiroidea produce ormoni che regolano molte funzioni importanti del corpo, tra cui il metabolismo, il battito cardiaco e la temperatura.
La ghiandola tiroidea produce ormoni che regolano molte funzioni importanti del corpo, tra cui il metabolismo, il battito cardiaco e la temperatura.
Quello che mangi e quanto mangi influisce direttamente sulla tiroide. Di conseguenza, un’alimentazione bilanciata è particolarmente importante se ti è stato diagnosticato l’ipotiroidismo (tiroide non attiva) o ipertiroidismo (tiroide iperattiva).
Alcuni alimenti, infatti, possono migliorare o esacerbare le tue condizioni e alcuni possono persino interferire con i farmaci per la tiroide.
Innanzitutto, ecco alcuni consigli per far funzionare al meglio la tiroide.
Di seguito gli alimenti che interessano la ghiandola tiroidea, sia nelle persone sane che nelle persone con una condizione tiroidea:
PRODOTTI A BASE DI SOIA
I prodotti a base di soia, come latte di soia, polvere, frullati, tofu, vanno bene per le persone sane, pur non eccedendone le quantità. Ma le persone con problemi tiroidei dovrebbero stare attenti alla soia, specialmente se la tiroide è sottoattiva. Per le persone che soffrono di ipertiroidismo, la soia può essere utile ma è sempre meglio consultare un dietologo.
CAFFÉ
Il caffè influenza l’efficacia dei farmaci per la tiroide se consumato all’incirca nello stesso periodo. Quindi, è meglio bere una tazza di caffè almeno un’ora dopo aver assunto i farmaci per la tiroide.
CALCIO E FERRO
Il calcio e il ferro possono anche influenzare l’assorbimento dei farmaci tiroidei. Se vuoi assumere un integratore di ferro o di calcio o mangiare cibi fortificati con questi minerali, fallo almeno 3-4 ore dopo aver preso i farmaci per la tiroide.
GLUTINE
Se hai problemi di celiachia o intolleranza al glutine e, al contempo, problemi alla tiroide, dovresti seguire un’alimentazione priva di glutine.
Se non si ha una reazione avversa, invece, grano e altri cereali con glutine vanno bene, in particolare i cereali integrali.
LATTE E PRODOTTI CASEARI
Latte e latticini come formaggio e yogurt sono buone fonti di iodio. Lo iodio è importante per il corretto funzionamento della tiroide: il consumo eccessivo o insufficiente di questo minerale può danneggiare la tiroide.
PESCE D’ACQUA FREDDA
I pesci, come il salmone, il tonno, l’aringa, la trota di lago e le sardine sono ricchi di acidi grassi Omega-3, un nutriente vitale per molte funzioni del corpo. Gli acidi grassi omega-3 sono utili per cervello, cuore etiroide.
CARNI
Le carni, come il pollo e il manzo, sono ricche di zinco. La carenza di zinco può causare problemi alla tiroide, sia che tu sia in salute o che tu abbia una condizione tiroidea.
FRUTTA
I frutti (ad esempio agrumi, kiwi, melone, papaia, mango, prugne e uva rossa) e le bacche (ad esempio ciliegie, fragole selvatiche, more e mirtilli rossi) sono ricchi di fibre, antiossidanti e vitamine. Tutti molto importanti.
VERDURE
Le verdure crucifere, come cavolfiori, cavoli, broccoli, e cavoletti di Bruxelles potrebbero interferire con la funzione tiroidea ma ciò non significa che si dovrebbero escludere completamente dall’alimentazione. Chiedi al tuo medico quali quantità di queste verdure sono sicure per te. Pomodori, zucca e peperoni rappresentano una buona scelta. Le alghe possono essere benefiche per la tiroide ma dovrebbero essere consumate con moderazione: diversi tipi di alghe, infatti, contengono diverse quantità di iodio, e alcune di esse ne hanno troppo.
Seguici anche su News Republic. Scarica l’APP, è gratis: