Quanto tempo dopo la scadenza si possono usare i medicinali? Ed è pericoloso?
Detieni l’armadietto dei farmaci a casa e alcuni sono in scadenza.
Proprio nel momento in cui ti serve, ti accorgi che la tachipirina 500 mg invece è scaduta, cosa fare? Puoi assumerla senza correre rischi? Ecco le risposte che cerchi.
Farmaci e loro conservazione
Intanto è importante comprendere come vanno conservati i farmaci, da questo dipende anche il prolungamento della durata dell’efficacia nel tempo del medicinale.
Nel foglietto illustrativo dei farmaci trovi la temperatura e le modalità di conservazione degli stessi secondo la linea guida comunitaria “CPMP/QWP609/96”, recepita in Italia con D.Dirett. 28-6-2001 “Disposizioni sulle indicazioni delle condizioni di conservazione negli stampati di prodotti medicinali.” (G.U. 24.07.2001, n. 170).
Non tutti i medicinali, come alcuni da banco, devono essere conservati a determinate condizioni piuttosto si suggerisce di mantenere l’integrità del farmaco.
Altri invece sì, vanno mantenuti in frigorifero come l’insulina.
In linea generale, però, il tuo armadietto dei farmaci dovrebbe essere esposto ad una temperatura inferiore ai 30°, trovarsi lontano dalla portata dei bambini e mantenerlo chiuso a chiave. Occhio all’umidità.
Quali medicinali conservare nel tuo armadietto
Se vuoi abbassare la temperatura corporea dovresti o il dolore, dovresti tenere un antinfiammatorio, antidolorifico, antipiretico.
Un antiacido che contrasta l’acidità da stomaco dando sollievo immediato.
Un antidiarroico (combatte la diarrea).
Un antistaminico (ti aiuta a combattere i sintomi comuni del raffreddore o dell’allergia).
Un disinfettante, dei cerotti e delle garze per eventuali medicazioni.
Controlla sempre la data di scadenza. Per tenerla in risalto puoi prendere una penna e riscriverla a grandi lettere sullo scatolo.
Medicinale scaduto, un rischio per la salute?
Per aiutarci a rispondere a questa domanda è interessante la ricerca condotta dall’FDA (Food and Drug Administration) che ha messo in risalto come i farmaci mantenuti in ottima conservazione possono essere assunti anche dopo la loro scadenza (5-6 anni).
Questo è uguale a sicurezza? In parte no, si fa riferimento alla sola conservazione dei farmaci.
Non si può essere certi che il farmaco scaduto sia stabile piuttosto ci può aiutare l’osservazione dell’aspetto del medicinale (forma, colore) ed anche in questo caso, la certezza visibile agli occhi non è certezza.
Tipologie di farmaci ed eccezioni
Ci sono dei farmaci che una volta aperti non si attengono più alla data di scadenza che invece si riduce sensibilmente (questione di giorni o settimane).
Il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti ha condotto un analisi sulla scadenza di alcuni farmaci molto utilizzati come gli antibiotici, gli analgesici e gli antistaminici constatando che il 90% di questi farmaci durano oltre la data stampata.
Questo risultato può permetterci l’assunzione dei medicinali oltre la scadenza? Un altro dato incerto.
Ci sono dei farmaci come quelli salvavita (come gli antitumorali, l’insulina), medicinali per i più piccoli per cui non è consigliata l’assunzione oltre i limiti riportati sulla confezione.
Resta che la tossicità dei farmaci scaduti è nulla, nessun rischio. Non ci sono neanche delle prove di una diminuzione di efficacia degli stessi.
Potresti assumere i farmaci scaduti, seppur a tuo rischio. Non c’è un tempo prestabilito, osserva sempre il medicinale e fai attenzione anche alla formulazione dello stesso.
A te la scelta.