Cisti sebacea: cos’è, sintomi, dove colpisce, diagnosi e trattamento

Sotto la tua pelle si è formata una sorta di ‘nodulo’ pieno di liquido e mobile e non capisci di cosa si tratta, forse di una manifestazione dell’acne?.

Oppure si tratta di una cisti sebacea? Intanto rassicurati, è molto comune e non arreca danni.

Vediamo di cosa si tratta.

Cisti sebacea, la ‘bolla’ innocua sotto la pelle

Una ‘pallina’ o un ‘bozzo’ che si forma sotto la pelle è l’aspetto che assume la cisti sebacea.

Al suo interno può esserci aria, liquido o del sebo oppure delle altre sostanze come cellule morte o cheratina, una neoformazione sottocutanea di esclusività benigna: non si trasforma in maligna.

È la ghiandola sebacea ad essere ostruita (il suo dotto), assumendo diverse dimensioni o di piccoli millimetri oppure espandersi in alcuni centimetri (3 o 4).

I casi in cui può provocare fastidio sono: se si spreme (può generare infiammazione e si sconsiglia l’atto) oppure se si tocca.

Generalmente non provoca dolore e la sua crescita è lenta ma può diventare dolente, rossa e calda al tatto in caso di infiammazione e può presentarsi la febbre.

Il colore può essere bianco o giallo e al centro solitamente si nota un ‘puntino’ scuro da cui può fuoriuscire del pus, in caso d’infiammazione è maleodorante.

Le zone più colpite

La cisti sebacea si può osservare in determinate zone di seguito elencate:

  • cuoio capelluto.
  • Glutei e regione anale.
  • Genitali.
  • Braccia.
  • Ascelle.
  • Spalle.
  • Pancia.
  • Seno.
  • Dorso.
  • Viso o nuca.

Diagnosi e trattamento

Nel caso in cui non è possibile risolvere il fastidio oppure si vuole essere certi che si tratti di una cisti sebacea ci si può recare da un chirurgo esperto che alla sola osservazione sarà in grado di dare un nome alla ‘bolla’ escludendo un lipoma.

Solo in rari casi sarà richiesta un’ecografia.

Il trattamento chirurgico viene effettuato ambulatorialmente tramite un’incisione della pelle in base alla grandezza della cisti per poi asportarla completamente.

Per evitare di sentire il dolore sarà effettuata un’anestesia locale.

Nel caso di dolore e presenza di liquido all’interno dapprima sarà necessario incidere e far fuoriuscire il materiale ma in queste situazioni successivamente dovranno essere effettuate diverse medicazioni nel tempo finché l’infiammazione non sia passata.

Non è una soluzione risolutiva ma mirata solamente a ridurre la sintomatologia dolorosa, dopo si potrà procedere al asportazione chirurgica.

Qual è la terapia da attuare?

In caso d’infiammazione va prescritta una terapia antibiotica, sia sistemica che locale tramite l’uso di pomate per ‘spegnere’ l’infiammazione ed agire con il trattamento chirurgico successivo.

Tuttavia, nei casi in cui la cisti sebacea si risolve da sé non è indicato nessun trattamento specifico, il suo riassorbimento può essere spontaneo.

Anche nelle situazioni in cui le dimensioni sono piccole e non arrecano nessun disturbo sia fisico che estetico può essere non trattata.

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