Quarantena ridotta da 14 a 7 giorni? Cosa ne pensa l’Organizzazione Mondiale della Sanità
La Francia ha intenzione di ridurre la quarantena da 14 a 7 giorni. Interpellata sull’argomento, Maria Van Kerkhove, a capo del gruppo tecnico dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per il coronavirus, ha affermato: «Il periodo tra il contatto con una persona positiva e lo sviluppo dei sintomi di Covid-19 per la maggioranza delle persone è di 5-7 giorni, ma può arrivare a 14 giorni. Per questo la durata della quarantena per i contatti dei soggetti positivi è stata fissata a 14 giorni. Un periodo di tempo che, a livello nazionale, si può decidere di ridurre, aggiungendo un test». In poche parole, ridurre la quarantena avrebbe senso solo se c’è l’aggiunta di un test.
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Sullo stesso argomento è intervenuto anche l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, che ha detto: «La Francia cambia la durata della quarantena passando da 14 a 7 giorni affermando che la contagiosità e la carica virale è massima nei primi 5 giorni e poi si abbassa fino a non essere più significativa e quindi i soggetti non sono più contagiosi. Anche i francesi danno ragione al CDC che dice che dopo 10 giorni gli asintomatici non sono più contagiosi. Ora diranno che i francesi sono negazionisti».
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