Insufficienza renale nel gatto: sintomi, cause, trattamento
Quando arriva un gatto in famiglia, è naturale prendere informazioni su come prendersi cura nel migliore dei modi della sua salute. Farlo vuol dire soffermarsi su patologia come l’insufficienza reale. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito all’insufficienza nel gatto, seguici nelle prossime righe.
Tipologie di insufficienza renale
La prima cosa da dire quando si parla di insufficienza renale nel gatto riguarda il fatto che esistono diverse tipologie di questa patologia. Ecco quali:
- Insufficienza renale acuta: in questo caso, si ha a che fare con un’improvvisa riduzione della funzionalità renale del felino. Tra le cause in questione è possibile citare l’insorgenza di infezioni, così come l’ingestione di sostanze con effetto tossico.
- Insuffienza renale cronica: in questo frangente, invece, si ha a che fare con la progressiva riduzione della funzionalità renale del felino. Per quanto riguarda le cause, tra le principali è possibile citare l’insorgenza di tumori. A differenza dell’insufficienza reanale acuta, la situazione appena descritta è irreversibile.
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Sintomi
Quali sono i principali sintomi dell‘insufficienza renale del gatto? Il primo aspetto da considerare riguarda l’aumento degli episodi di urinazione del proprio amico. Da non dimenticare è anche l’aumento degli episodi di stanchezza e la generale manifestazione di apatia, per non parlare dello scarso appetito, dell’alito cattivo e dei conati di vomito.
Diagnosi e trattamento
L’insufficienza renale del gatto viene diagnosticata dal veterinario con un test delle urine, considerando la concentrazione di quest’ultima, la presenza di proteine e l’eventuale condizione di infezione.
Per quanto riguarda il trattamento, ricordiamo che diversi studi hanno dimostrato il ruolo della dieta bilanciata. Da non trascurare è ovviamente il ricorso a farmaci, tra i quali è possibile citare i medicinali in grado di alleviare condizioni come l’anemia e l’eccessiva pressione sanguigna.
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