Punture di zecche: sintomi e come comportarsi
Con l’arrrivo dell’estate, torna anche quel momento dell’anno in cui, sopratutto se si ama fare i picninc, è importante fare attenzione alle punture di zecche. Nelle prossime righe, vediamo assieme come si manifestano e come comportarsi se si ha a che fare con questa problematica.
Punture di zecche: perché occorre attenzione
Quando si parla delle punture di zecche, è bene specificare che occorre attenzione in quanto, nel 10% circa dei casi, i morsi di questi insetti possono provocare la malattia di Lyme.
Alla luce di ciò, è opportuno proteggersi. Un buon modo per farlo quando ci si trova in luoghi aperti prevede il fatto di indossare abiti lunghi. Un altro consiglio prevede il fatto di utilizzare dei repellenti, ma anche di evitare, se possibile, di camminare nell’erba alta.
LEGGI ANCHE: Estate e Coronavirus: ecco perché la bella stagione non ha frenato la pandemia
Cosa fare in caso di morso da parte di una zecca
In caso di morso da parte di una zecca, è opportuno procedere con metodo. Per prima cosa, bisogna rimuovere la zecca stessa aiutandosi con una pinzetta. Essenziale è prenderla nel punto più vicino alla cute. In questo modo, è possibile prevenire il rischio di rottura del suo apparato boccale. Attenzione: la zecca non va mai afferrata per il corpo!
In questa fase, bisogna agire mettendo in atto dei movimenti delicati ma anche estremamente precisi. Fondamentale è altresì fare attenzione alla presenza di un eventuale puntino al centro del sito del morso, segno della rottura del rostro. In questi frangenti, è importante impegnarsi per estrarlo, aiutandosi con un ago sterile.
Tornando un attimo al momento in cui si estrae la zecca, ricordiamo che è cruciale fare attenzione a non schiacciarla. Il rischio, in questo caso, è che l’espulsione della saliva possa aumentare la presenza di agenti patogeni nel circolo ematico.
Per quanto riguarda invece le cose da fare dopo l‘estrazione del rostro, ricordiamo il fatto di disinfettare evitando se possibile di utilizzare prodotti colorati. In questo modo, infatti, diventa più facile monitorare la situazione e ‘intercettare’ in tempo eventuali segni d’infezione.
LEGGI ANCHE: Vaccino anti Covid, dall’india altri due candidati