Cancro alla pelle: come riconoscere un neo sospetto?
Il cancro alla pelle è tra i più diffusi a livello mondiale. Come riconoscerlo? Quali sono le caratteristiche di un neo che devono insospettire? Nelle prossime righe, abbiamo cercato di rispondere assieme a questa domanda.
Cancro alla pelle: tipologie
Il cancro alle pelle può essere di tre tipologie.
- Carcinoma a cellule squamose
- Carcinoma a cellule basali
- Melanoma
Quali sono i segnali che devono mettere in allarme e far pensare alla presenza di un neo sospetto? Vediamoli assieme.
Neo sospetto: come riconoscerlo
Come specificato dal Dottor Emmanuel Ricard, uno dei punti di riferimento più importanti in Francia quando si parla di prevenzione del cancro alla pelle, tra i segnali da non trascurare quando si osservano i nei è possibile citare il loro ispessimento. L’esperto consiglia di consultare un medico anche quando ci si accorge che un neo ha cambiato colore o si è diffuso.
A suo dire, dovrebbero fare particolare attenzione alla prevenzione del cancro alla pelle le persone che, in generale, hanno tanti nei. Un altro aspetto sul quale si è soffermato è il caso di chi, nella sua storia clinica, ha avuto a che fare con la rimozione chirurgica di un neo pericoloso.
In generale, monitorare lo stato della pelle e consultare un dermatologo ogni anno è importantissimo, soprattutto se, in famiglia, si hanno casi di persone con problemi di nei potenzialmente pericolosi o di melanomi. L’esperto sopra ricordato ha consigliato di farsi vedere anche quando un neo, sia esso vecchio o nuovo, comincia a prudere o a sanguinare.
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Metodo ABCDE
Concludiamo con un accenno al cosiddetto metodo ABCDE. Cosa prevede? Quattro criteri davanti ai quali è il caso di allarmarsi per la salute dei propri nei. Si tratta nello specifico di:
A: asimmetria
B: bordi irregolari
C: colore non omogeneo
D: diametro in aumento
E: evoluzione per quanto riguarda l’altezza, la forma, il colore
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