Orzaiolo: cos’è, sintomi, cause, come trattarlo

Da Beatrice Verga - 29/04/2020

L’orzaiolo è una problematica con la quale tantissime persone hanno a che fare ogni giorno. Di cosa si tratta di preciso? Da cosa è provocato? Come si può trattare? Vediamo assieme la risposta nelle prossime righe.

Cos’è un orzaiolo?

L’orzaiolo è un’infezione batterica di lieve entità che colpisce la radice di una ciglia. Lo stato di infezione è spesso provocato dallo stafilococco aureo. Quando si nomina l’orzaiolo è importante specificare che è diverso dal calazio. Quest’ultimo, infatti, si trova al centro della palpebra. Tornando all’orzaiolo, ricordiamo che non è contagioso e che, in media, può essere contratto un paio di volte nel corso dell’intera vita.

Sintomi

Riconoscere un orzaiolo è molto facile. Ricordiamo infatti che si manifesta con un piccolo nodulo a livello della palpebra. Inoltre, i soggetti che hanno a che fare con questa infiammazione lamentano dolore – sopportabile – a livello della radice delle ciglia.

Tra gli altri sintomi dell’orzaiolo è possibile citare la tendenza alla frequente lacrimazione, così come il gonfiore della palpebra e l’insorgenza di un lieve disturbo visivo. Chi ha l’orzaiolo può anche notare secrezioni purulente dagli occhi e la sensazione della presenza di un corpo estraneo.

Cause

L’orzaiolo può essere causato dall’ostruzione del follicolo di una ciglia o delle ghiandole che circondano la palpebra. Questo, come sopra accennato, accadeva seguito di un’infezione da parte dello stafilococco aureo.

Ricordiamo anche che, in alcuni casi, l’orzaiolo non è visibile e si trova sottopelle. Per essere precisi, è bene specificare che esistono due tipi di orzaiolo. Ecco quali:

Orzaiolo esterno;
Orzaiolo interno.

Il primo è il più frequente, ha carattere benigno e non ha conseguenze. Il secondo, invece, è una forma più rara e grave, che richiede l’intervento di un medico. Un aspetto sul quale è importante soffermarsi riguarda il fatto che gli orzaioli possono essere cronici nei pazienti con sistema immunitario compromesso.

Trattamento

Nella maggior parte dei casi, l’orzaiolo guarisce spontaneamente e non richiede particolari trattamenti. Per accelerare la guarigione, è importante cercare di non toccare l’occhio.

Fondamentale è anche evitare, fino a quando il problema non si è risolto, l’utilizzo di cosmetici o lenti a contatto. Nei casi in cui l’orzaiolo persiste, può essere prescritto un trattamento con pomate antibiotiche.