Coronavirus: secondo gli scienziati cinesi tornerà ogni anno
Un gruppo di scienziati cinesi sta smorzando le speranze di chi spera, entro poco tempo, di dire addio al Coronavirus. Come evidenziato da un articolo uscito su Bloomberg nei giorni scorsi, il Dottor Jin Qi, direttore dell’Istituto di Biologia Patogena presso l’Accademia Cinese delle Scienze Mediche, ha messo in primo piano una previsione molto importante in merito al SARS-CoV-2.
Il punto di vista dell’esperto
Secondo l’esperto cinese, il SARS-CoV-2 è molto probabilmente un’epidemia in grado di convivere a lungo con gli esseri umani, motivo per cui ha tutte le ‘carte in regola’ per diventare stagionale.
Tra i più importanti ricercatori del mondo si sta diffondendo l’opinione secondo cui è improbabile che il Coronavirus venga eliminato, questo nonostante i lockdown messi in atto in praticamente tutto il mondo, con ovvie conseguenze sull’economia.
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Le parole di Fauci
Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Malattie infettive degli Stati Uniti, ha dichiarato poche settimane fa che il Covid-19, ossia la malattia causata dal SARS-CoV-2, potrebbe diventare un disturbo stagionale.
Ha citato come prova i casi nell’emisfero meridionale, zona del mondo che, in questo periodo, sta entrando nella stagione invernale. Fauci ha posto l’accento sull’importanza di prepararsi a una prossima ondata, questo mentre il Presidente Donald Trump ha espresso la speranza in merito a un rallentamento della diffusione del Coronavirus con l’arrivo definitivo delle alte temperature nell’emisfero settentrionale, gli esperti cinesi hanno detto che non ci sono prove in merito.
Il Dottor Wang Guiqiang, capo del dipartimento di malattie infettive in uno dei più importanti ospedali di Pechino, ha fatto presente che il virus è sensibile al calore ma che si parla di temperature molto alte, pari a 56°C. Per questo motivo, è molto difficile che i casi scendano significativamente durante i mesi estivi.
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