Coronavirus, scoperta mutazione in India, vaccini in pericolo?
Un ceppo del nuovo coronavirus isolato in India è portatore di una mutazione che potrebbe rendere inutile lo sviluppo del vaccino a cui stanno lavorando all’incirca 70 laboratori di ricerca in tutto il mondo.
Questo è quanto emerso da uno studio condotto dalla Murdoch University (Australia) e dalla National Changhua University of Education di Taiwan. Nonostante lo studio sia ancora in attesa di essere validato, ha sollevato già qualche timore e dubbio circa il futuro della prevenzione di Covid-19.
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Stando ai risultati, la mutazione osservata si sarebbe verificata in parte della proteina Spike, considerata la chiave d’accesso del virus alla cellula. Questo porterebbe a una reazione diversa con ACE2, l’enzima presente nei polmoni e che sembra legato all’infezione. Gli attuali vaccini sono proprio concentrati sulla proteina Spike e un eventuale cambiamento del virus in questa parte potrebbe rendere ogni sforzo inutile.
Tuttavia, la comunità scientifica ha accolto con molta prudenza questo studio, sollevando l’ipotesi di un eventuale errore tecnico. Si aspettano quindi tutte le verifiche del caso.
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