Coronavirus, quali sono i principali fattori rischio per il Covid-19?
Se il Covid-19 è benigno nell’80% dei casi, esistono delle situazioni in cui, invece, la malattia si manifesta con sintomi gravi. Gli anziani rimangono per ora le persone più a rischio. Facendo l’esempio della Francia, il 57% circa dei soggetti ricoverati in ospedale per il Coronavirus risulta avere un’età superiore ai 57 anni.
Molti dei pazienti deceduti o che hanno attraversato la malattia con sintomi gravi risultavano inoltre con diverse comorbilità. In questo novero è possibile includere i problemi ai reni, così come quelli al cuore.
Tra i fattori di rischio per il Coronavirus è possibile citare anche la deficienza immunitaria dovuta a malattie come l’HIV. Da non dimenticare sono anche l‘ipertensione, i problemi vascolari, l’asma grave e il diabete. Anche il cancro può contribuire al peggioramento dei sintomi del SARS-CoV-2.
Obesità, un fattore di rischio non indifferente per il SARS-CoV-2
I soggetti in sovrappeso e quelli obesi – ossia con un BMI superiore a 25 – sono più a rischio per quanto riguarda il Covid-19 e il successivo aggravarsi della sua sintomatologia.
Il motivo principale riguarda il fatto che il sovrappeso e l’obesità sono fattori che indeboliscono il sistema immunitario dell’essere umano. Non dimentichiamo poi che l’obesità è accompagnata da patologie aggravanti associate, come per esempio i problemi cardiovascolari e il diabete.
L’obesità, inoltre, espone a un maggior rischio di avere a che fare con problematiche respiratorie, che non sono certo vantaggiose quando si deve affrontare un’infezione proprio al tratto respiratorio.
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L’importanza di proteggere i propri polmoni
Sono tante le cose che si possono fare per ridurre il rischio di essere contagiati dal Coronavirus e di soffrire di sintomi gravi. Tra questi rientra senza dubbio il fatto di smettere di fumare. Gli esperti ricordano che il tabagismo, anche nei portatori sani del virus, può essere responsabile di una tosse che promuove il contagio.
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