Miglior dentista: come sceglierlo?
Comprendere quali sono le caratteristiche del dentista ideale è il primo passo da compiere se si vuol essere certi di affidare la salute della propria bocca a professionisti del settore di comprovata esperienza. Ciò è vero sia quando si è in cerca di un odontoiatra per sé, sia quando se ne ha bisogno per i propri figli. In questo secondo caso, ovviamente, è essenziale appurare che egli sia in grado di rivolgersi ai bambini e abbia le competenze necessarie per comunicare con loro in modo appropriato, senza spaventarli.
Lo Studio Dentalric a Roma
La ricerca del miglior dentista a Roma può portare da Studio Dentalric, che si avvale delle tecnologie più moderne e della competenza di specialisti del settore per garantire prestazioni di livello elevato e la riabilitazione di casi funzionali ed estetici. Il ricorso ai più avanzati strumenti digitali viene integrato con una gestione personalizzata dei casi clinici, effettuata sulla base di un piano di cura che viene elaborato in funzione delle richieste e delle attese del paziente. Naturalmente, per una diagnosi corretta vengono eseguiti tutti gli esami strumentali del caso, mentre i risultati che si possono ottenere vengono mostrati già prima che le terapie siano avviate.
Come capire se un dentista è affidabile
Sono numerosi gli aspetti che vale la pena di prendere in considerazione per la valutazione di uno studio dentistico: non ci si deve basare solo sul professionista che si occuperà effettivamente delle diagnosi e dei trattamenti, ma anche sul modus operandi dei suoi collaboratori. Per esempio, è utile capire in che modo gli assistenti e i segretari si occupano della gestione degli orari, in che modo si rivolgono ai pazienti, quanto sono empatici, qual è il livello di cortesia che caratterizza il loro atteggiamento, e così via. Al tempo stesso è bene badare alle caratteristiche dello studio, o della clinica, sotto il profilo igienico: tutti elementi che devono favorire una sensazione di pulizia e di comfort.
La capacità comunicativa
Se è vero che non si possono certo testare con mano le reali competenze del dentista a cui ci si rivolge, è altrettanto vero che un primo screening può essere compiuto prendendo in esame la sua empatia e le sue capacità comunicative. È chiaro, infatti, che il modo in cui si esprime incide sulla serenità dei pazienti: egli deve essere in grado di parlare con un tono rassicurante, ma soprattutto garantire il massimo della trasparenza e della chiarezza per far capire ai propri interlocutori qual è la loro situazione e quali sono gli interventi a cui si devono sottoporre. La costruzione di una relazione di fiducia è il primo passo per un rapporto longevo tra paziente e dentista.
I costi
In teoria, dovrebbero essere preferiti quegli studi dentistici che mettono a disposizione l’opportunità di effettuare la prima visita dentistica in modo gratuito. Al tempo stesso è necessario tenersi alla larga da chi propone un preventivo non avendo ancora effettuato un controllo approfondito delle condizioni di salute dei denti del paziente. I prezzi proposti devono essere convenienti, ma se ci si trova di fronte a cifre che paiono troppo basse si potrebbe sentire puzza di bruciato. Per non correre rischi, è meglio spendere un po’ di più, magari spalmando l’esborso in rate mensili.
La reperibilità
Infine, l’ultimo fattore a cui si deve badare in previsione della scelta di un dentista riguarda la reperibilità: si tratta di capire se riceve a orari agevoli e, soprattutto, se lo si può contattare nel caso in cui si abbia un’emergenza, come per esempio un trauma a una dentiera o un improvviso e insopportabile mal di denti.